Mondolfo, un borgo marinaro dall’anima contadina

Annoverato tra i Borghi più Belli d'Italia, Mondolfo ha in Marotta la sua protusione

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Redazione

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Nelle Marche, in provincia di Pesaro e Urbino, Mondolfo è annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia.

È una città fortificata sul mare, Mondolfo, ed è tra le città murate d’Europa. Ma è proprio la sua duplice anima, ciò che più la caratterizza: c’è la prosecuzione verso il mare (con la località di Marotta), e c’è la sua profonda vocazione contadina.

Una doppia cinta muraria racchiude il suo centro storico, con le sue stradine strette, le case basse, e quegli scalini che conducono a Piazza Municipio, il vero cuore della città. Sorge qui, il Palazzo Comunale: di proprietà del FAI, ha fattezze medievali con la sua merlatura guelfa, e con un corpo di fabbrica caratterizzato da un’imponente torre civica e dal suo orologio. Il grande stemma, realizzato dal decoratore milanese Ambrogio Barocci, risale al XV secolo e fa bella mostra di sé nel loggiato esterno; la quadreria comunale, invece, ospita antichi ritratti e tele raffiguranti alcuni Duchi di Urbino, Giovanni della Rovere (condottiero e politico italiano rinascimentale, duca di Sora) e i suoi successori.

Mondolfo

Ma non c’è solamente il Palazzo Comunale, a Mondolfo. C’è – appena fuori le mura – la Chiesa di Sant’Agostino, con un chiostro che ospita oggi il Museo Civico di Mondolfo, una collezione di reperti preistorici provenienti dal Castello. E c’è l’abbazia romanica di San Gervasio di Bulgaria, la cui cripta “a fungo” è sostenuta da un’unica colonna in marmo e ospita le spoglia del Santo. E poi, circondato da una pineta appartenente al percorso naturalistico e culturale della Valle dei Tufi, il Santuario della Madonna delle Grotte. Per raggiungerlo, si percorre una breve passeggiata che – da Mondolfo – conduce alla sorgente millenaria della Fonte Grande e, da qui, arriva al Santuario attraverso una strada ombreggiata dalle querce.

Tra gli altri luoghi da vedere in città vi sono il Giardino Martiniano – un giardino all’italiana sito nel Bastione di Sant’Anna, sede di eventi e spettacoli – e, soprattutto, il Belvedere del Castello. Lo si raggiunge attraverso i camminamenti delle mura, costeggiando riproduzioni di armi che risalgono al Medioevo e al Rinascimento. E, una volta arrivati, si gode di una vista straordinaria sul territorio circostante.

Infine Marotta, il mare di Mondolfo. Una località suggestiva e a vocazione turistica, con spiagge che da molti anni sono premiate con la Bandiera Blu per la qualità del mare e dei servizi. Enrico Ruggeri scrisse proprio qui, sulla spiaggia di Marotta, la celebre canzone “Il mare d’inverno”. E a vederla si capisce il perché.

Marotta