Meldola, borgo della Romagna vicino alle Foreste Casentinesi

Meldola, antico borgo in Romagna ricco di sorprese. Uno spettacolo per gli occhi e al tempo stesso una gran fonte storica

Meldola è un antico borgo emiliano tutto da ammirare, fatto di edifici imponenti e di una natura che lo stroginge in un abbraccio.

Il borgo di Meldola è posto all’imbocco della Valle del Bidente, in Romagna. Una località splendida, a metà strada tra l’Adriatico e l’entroterra appenninico, nei pressi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. L’interesse dei turisti per questa località non ha limiti stagionali, considerando come lo spettacolo della natura tutto intorno sia qualcosa di garantito dodici mesi l’anno. Un hinterland verdeggiante e smagliante, in grado di ammaliare chiunque.

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Fonte: Facebook
Fonte: Facebook | Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Quello di Meldola è noto come il Comune dei quattro castelli, ed è di origine molto antica. Dai tempi ormai andati ci resta la splendida Rocca, che domina il tutto dall’alto. Il suo sperone roccioso era un tempo abitato da quelle che erano le famiglie più influenti della società d’allora: i Carpi, i Montefeltro, gli Ordelaffi e i Malatesta. La Rocca fu dapprima bastione difensivo e in seguito atto all’avvistamento, per poi essere tramutato in un vero e proprio avamposto militare, considerando la presenza dell’abitazione di Benito Mussolini.

Rocca di Meldola
Fonte: Wikimedia Commons
La Rocca di Meldola | Fonte: Wikimedia Commons (foto di Roberto Zannotti)

Di grande interesse il Castello di Teodorano, conquistato da Cesare Borgia nel 1502 e privato delle sue mura, mentre la Rocca delle Caminate è ottimamente preservata, a differenza di Castelnuovo, che è paragonabile ad un vecchio ammasso di ruderi.

Tanti gli elementi da visitare, come ad esempio i molti monumenti d’architettura civile. Tra questi spiccano alcuni edifici dal grande valore: Palazzo Zaccarelli, in coabitazione con la Chiesa di San Cosimo, la Chiesa dell’Oratorio e l’Ex Ospedale risalente al ‘600 e progettato da Giovanni Battista Aleotti. Questo Palazzo ingloba la Cappella del Crocifisso, ricca di scene della Passione di Cristo. La lista di edifici è però alquanto numerosa, dal Palazzo Doria Panphili, del ‘70 al Centro Culturale Polivante, che sfrutta i tanti elementi storici per attirare locali e turisti.

In tantissimi si recano però soprattutto presso la Chiesa di San Francesco, risalente al 1200 ma ricostruita quasi interamente nel 1670. Al suo interno è possibile apprezzare la Vergine col Bambino sulle ginocchia, così come il Santo Precursore (il più antico nella cittadina). Per raggiungere il borgo occorre percorrere l’A14 in direzione Ancona, uscendo al casello di Forlì. A questo punto, prendendo la SP4, ci si potrà dirigere verso Meldola. Per quanto concerne i mezzi pubblici, si potrà optare per i bus 131 e 132 dalla stazione di Forlì.