Incastonato nel territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, si erge Gerace. Un antico borgo che svetta dall’alto della rupe di arenaria su cui si trova arroccato. Fiero, elegante, dal fascino eccezionale. E conserva ancora oggi l’impostazione urbanistica medievale di cui tramanda l’eredità a chi decide di visitarlo.
Un borgo antico, che gode di una posizione privilegiata e di una vista incredibile sul Mar Ionio e sul territorio della Locride. E che conta circa 2600 abitanti, tra case, vie e scorci immersi in quell’atmosfera medievale che ha reso Gerace un luogo sospeso nel tempo. Carico di immagini da sogno e di scorci dall’alto impatto emozionale e visivo.
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Gerace, un borgo da scoprire
Il nome del borgo arriva dal passato, direttamente da origini greche e significa “sparviero”. Richiamando alla leggenda che circonda la cittadina di Gerace, alimentandone l’attrattiva. Si narra, infatti, che fu proprio un rapace a scegliere la posizione dove sarebbe sorto il villaggio. Una posizione nascosta e riparata, che si è rivelata sufficientemente strategica nel corso degli eventi storici che hanno coinvolto la città di Gerace e che le permettono ancora oggi di mantenersi fuori dalle rotte più turistiche. Conservando intatto il suo fascino e la sua antica bellezza.
Nonché il mistero e la bellezza tipica dei luoghi che conservano una chiara impronta di antichità. Non a caso, la perfezione delle sue chiese, dei suoi palazzi storici, dei suoi monumenti ed il loro integrarsi in modo armonioso con l’intero paesaggio circostante sono valsi alla città di Gerace il diritto ad entrare nella classifica dei borghi più belli d’Italia.
Cosa vedere a Gerace
Tra le cose assolutamente da vedere e da non perdere a Gerace un posto di rilievo lo merita certamente il suo imponente Castello. Un maestoso edificio fortificato che si erge fiero ed elegante, sulla parte più alta della città. E che dall’alto della sua storia e della sua posizione domina orgoglioso tutto il territorio circostante. La sua struttura di impronta normanna è ancora ben visibile, nonostante sia stato intaccato dai numerosi terremoti che hanno coinvolto quest’area, apportando ingenti danni al grande palazzo.
Dall’area antistante le mura del castello, chiamata Baglio, si ammirano favolosi panorami sul paese di Antonimina, e sulla valle omonima. Che cambiano colore a seconda della luce e che regalano emozioni sempre nuove e suggestive, tutte da scoprire e da cui farsi conquistare.
Ma non solo. Uno dei punti di interesse principali di Gerace, nonché luogo di culto tra i più importanti della zona, è anche il Duomo di Gerace.
O la basilica concattedrale di Santa Maria Assunta di Gerace, che consacrata al culto nel 1045, è oggi riconosciuta come una delle più rinomate costruzioni normanne presento nella regione Calabria, tanto da essere stata dichiarata bene architettonico di interesse nazionale. In essa, gli stili bizantino-romanico-normanno si fondono armoniosamente, donando estrema imponenza e meraviglia sia agli spazi e vedute esterne che all’ambiente interno, sviluppato a tre navate. Ma la Cattedrale non è l’unico edificio religioso di Gerace: la piccola cittadina, infatti, è nota e vanta la presenza di numerosissime chiese, oltre a conventi e monasteri, caratteristica che ha fatto conquistare al borgo calabrese l’appellativo di “Città Sacra”.
Degne di nota e ammirazione sono anche la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di San Giovannello oltre a quelle del Sacro Cuore, di Santa Maria di Monserrato e molte altre. Tra i conventi principali, suggestivi e pregni di significato, ci sono il convento dei Cappuccini e quello dei Minori Osservanti. Infine, un altro punto di sicuro interesse da visitare e da non perdere per godere di una vista decisamente panoramica dell’intera cittadina, è la zona delle Bombarde. Si tratta di spianate sulle quali un tempo venivano posizionati i cannoni a difesa dell’area costiera e che oggi sono diventate meravigliosi belvedere dai quali abbracciare con lo sguardo e il cuore lo Ionio e la lussureggiante flora che circonda il borgo.
Per innamorarsi definitivamente di Gerace e delle sue infinite meraviglie, poi, non c’è niente di meglio che ammirare l’accogliente Piazza del Tocco sulla quale si stagliano indisturbati Palazzo Calceopulo, Palazzo Migliaccio e Palazzo Macrì. Edifici dalla bellezza unica e dal valore storico indiscusso, che aprono le porte alla scoperta della Gerace più intima. Quella visibile solo intrufolandosi con curiosità e occhi aperti, tra le suggestive e a tratti misteriose vie del paese. Una passeggiata di sicuro effetto, carica di emozioni e dalle mille scoperte. Come quella che si può vivere addentrandosi in una tra le più belle e meravigliose particolarità di Gerace, le grotte scavate nella roccia di Borgo Maggiore. Un luogo unico che tempo fu sede degli artigiani che lavoravano l’argilla e delle loro opere, e che ancora oggi vengono utilizzate dagli artisti locali per tramandare la rinomata tradizione artigiana del luogo. E tutto il fascino che lo caratterizza.
Il Borgo Incantato: un festival da non perdere
Se ci si trova per caso in questa zona della Calabria nel mese di luglio, poi, sarà possibile assistere al Borgo Incantato. Un festival tipico del luogo, che anima le vie della città con spettacoli di arte di arte e tutta la meraviglia della tradizione del luogo. Redendo il borgo e le sue strade ancora più magiche, indimenticabili e cariche di suggestione e bellezza. Un vera fortuna e un’occasione da non lasciarsi sfuggire per niente al mondo. E che vi farà innamorare di questo borgo e delle sue tradizioni millenarie. Scegliendo, magari, di tornarci per riviverle ancora con occhi sempre nuovi e pronti a lasciarsi stupire e incantare.
E per concludere il vostro viaggio all’insegna della bellezza è possibile godersi le onde del Mediterraneo. Per un pieno di relax e di ricordi indelebili. Per farlo è sufficiente spostarsi solo di pochi chilometri da Gerace. Arrivando in prossimità della costa, dove il mare splendido della Calabria si offre in tutto il suo fascino e splendore, mostrandosi vivo, brillante e cristallino lungo tutte le diverse località balneari della cosiddetta Costa dei Gelsomini. Altra perla di indiscusso fascino e suggestione di una terra controversa come la Calabria, tutta da scoprire e impossibile da non amare.
