Cosa vedere a Vaprio d’Adda, oltre al Festival dei Gatti

Vaprio d’Adda, un luogo incantevole tutto da visitare: ecco cosa vedere

Suggestiva per i suoi paesaggi pianeggianti, la Lombardia offre numerose località da visitare e che aspettano solo di essere scoperte.

Una di queste è Vaprio d’Adda, un comune in provincia di Milano che conta circa 9.000 abitanti. Attraversato dal Naviglio della Martesana, Vaprio d’Adda ha un’anima in parte milanese e in parte brianzola. Nato nel III secolo d.C. come insediamento romano, il borgo ha assistito ad una graduale evoluzione che l’ha visto anche teatro di dispute tra grandi famiglie nobili come i Visconti e i Della Torre.

Ideale per trascorrere una giornata in completo relax, lontano dalla frenesia della metropoli, Vaprio d’Adda presenta diverse luoghi di interessetra cui chiese e ville, a testimonianza del suo corredo storico.

La località ospita anche il Festival del Gatti: per tutti coloro che amano gli amici pelosi, il festival organizzato a Vaprio è un appuntamento imperdibile. E i protagonisti sono proprio loro, i buffi felini, che potranno provare massaggi e carezze e rilassarsi in compagnia dei propri padroni. Non mancano spazi dedicati alla scultura, all’arte, all’artigianato, tutti accomunati dal tema principe: i gatti.

Ma se non ci trova qui nel periodo dell’anno in cui viene organizzato il festival, si potrà comunque passeggiare tra le vie del borgo visitando le attrattive presenti, tra cui ville e chiese.

Una di queste è la Chiesa di San Colombano, in stile romanico e ricca di pregiate sculture, bassorilievi e affreschi. Non è da meno la Chiesa Parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo, che rivela in tutta la sua maestosità la bellezza dell’arte neoclassica. Di impianto greco è invece la Parrocchiale di San Nicolò, con i caratteristici capitelli ionici e il frontone ellenico. All’interno, si possono ammirare affreschi e reliquie di santi e martiri, oltre a un antico organo Bernasconi, gelosamente conservato.

Oltre agli edifici ecclesiastici, Vaprio custodisce diverse ville e residenze come Palazzo Simonetta Archinto, in stile barocco. Molto suggestiva è Villa Castelbarco, cinta da un ampio parco dove non è difficile imbattersi in cervi e daini, o ancora Villa Melzi. La tradizione vuole che, proprio in questa villa, Leonardo da Vinci abbia vissuto per un lungo periodo della sua vita. A proposito del grande pittore rinascimentale, presso la Casa del Custode delle Acque, ex struttura impiegata per il pagamento dei dazi, è presente la galleria interattiva “Leonardo in Adda”.