I borghi più belli del Piemonte

Questa terra di frontiera è molto ricca di antichi castelli e borghi medioevali, come Candelo, Orta San Giulio e Macugnaga

Il Piemonte, regione di frontiera dal territorio eterogeneo con montagne, colline e pianure, è una terra dalle radici antiche e posside, quindi, un gran patrimonio di borghi e castelli medioevali. Al confine con la Francia, nell’Occitania, troviamo Chianale che si trova alla testata della Cal Varaita nel cuneese. Questo villaggio, ancora molto legato alla cultura alpina e a quella provenzale, ha un paesaggio caratterizzato da tetti con travi di legno.

Ancora nella zona di Cuneo, ma sul versante langarolo, c’è Neive, terra di Barbaresco e di tartufo bianco, che ha un antico ricetto (recinto fortificato utilizzato dalla popolazione come deposito per i prodotti agricoli in tempo di pace e come rifugio in caso si pericolo). L’impianto della cittadina è ancora medioevale: le case dai tetti rossi sono addossate le une alle altre e, dall’alto del centro storico, si può godere di una splendida vista sulle vigne circostanti. 

A pochi chilometri da Biella, si trova Candelo, antico borgo che detiene un primato: ha il più intatto dei ricetti del Piemonte. In tutt’altra zona, nel cuore della Val Chisone, protetta dai monti, Usseaux, una frazione tra le molte dell’area, dove i tetti delle case sono in pietra. Anche la provincia di Vercelli offre borghi dalla posizione magnifica, come Macugnaga, ai piedi del Monte Rosa, e Orta San Giulio, nel novarese sulle rive dell’omonimo lago. Questo borgo è uno dei più carattaristici e suggestivi di tutto il Piemonte.