Se avete in programma un viaggio a Boston, negli Stati Uniti, potete affittare l’appartamento più piccolo del mondo.
La ‘Tiny House’ (letteralmente, ‘casa microscopica’) assomiglia più alla cuccia di un cane che a una vera abitazione per persone.
Tuttavia ha molti vantaggi. Prima di tutto si trova in pieno centro. Inoltre, all’interno ha un futon per alloggiare una persona, un lavandino dove scorre acqua proveniente da una bottiglia ricaricabile, un wc (o meglio, un buco sul pavimento con un coperchio sotto il qualche è stata messa la sabbietta del gatto), spazio per appoggiare il pc portatile (non c’è wi-fi, però), una stufa alimentata a propano e tanta luce che entra dalle finestre e dalla grande porta.
La casa può essere anche trasportata. Infatti, c’è un piccolo gancio con il quale la si può trascinare ovunque lo si desideri.
L’idea è venuta a un artista, Jeff Smith, che ha realizzato la casa più piccola del mondo inizialmente come opera d’arte, ma che poi ha deciso di mettere in affitto sul sito di Airbnb. “Questa casa è molto piccola, ma è super conveniente” ha scritto nel suo annuncio.
Jeff ha raccontato che ci è voluto un anno per completare il progetto che gli è servito per far parlare di lui sulle community e sui social network.
In ogni caso, l’artista ha indicato un prezzo per chi volesse affittare la Tiny House per qualche motivo che non sia per dormirci dentro: costa 55 dollari a notte, meno di 50 euro. Conveniente, no?
