Vivere nella natura per 72 ore migliora la vita: lo dice la scienza

La qualità della vita in Svezia è tra le migliori al mondo. Ma qual è il suo segreto? Ecco dove imparare a vivere bene

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

La qualità della vita in Svezia è tra le migliori al mondo. Ma qual è il suo segreto? Secondo un recente studio, vivere a contatto con la natura come fanno gli svedesi ha effetti benefici sulla salute, tanto che bastano anche solo 72 ore in un ambiente circondato da alberi e prati per stare bene.

Sulla base del risultato di questa ricerca, proprio in Svezia hanno inventato ‘The 72 Hour Cabin’, una stanza con pareti di vetro dove soggiornare per tre giorni a stretto contatto con la natura. Le prime cinque persone che hanno provato questa esperienza erano lavoratori stressati che si sono offerti di fare da cavie. Durante tutto il periodo i ricercatori hanno tenuto monitorati i loro livelli di stress. Per tre giorni queste cinque persone hanno trascorso la giornata nella natura, mentre di notte si godevano il cielo stellato attraverso il tetto di vetro. Hanno acceso il fuoco, pagaiato in canoa, nuotato e pescato.

Lo scopo del progetto era quello di dimostrare gli effetti che la natura ha sullo stato fisico e mentale degli svedesi e invitare il resto del mondo a provare questa esperienza. I risultati dello studio, infatti, sono stati fantastici. I livelli di stress dei partecipanti sono diminuiti del 70%, la pressione sanguigna è scesa, il livello di ansia ridimensionato e entrare nel calmo ritmo della natura ha aumentato la creatività.

Lo studio è stato condotto da due importanti ricercatori svedesi, Walter Osika e Cecilia Stenfors del Karolinska Institute di Stoccolma, una delle università di medicina più importanti al mondo.

Sulla base degli ottimi risultati ottenuti, da una cabina ne sono nate altre e oggi ce ne sono nove a disposizione di chiunque desideri abbandonare il tran-tran quotidiano per alcuni giorni e provare il benessere di trascorrere del tempo nella natura.

Le cabine di vetro originali del progetto “The 72 Hour Cabin” si trovano sull’isola privata di Henriksholm nel lago Ånimmen. L’isola è completamente disabitata, il che significa che come residente in una delle case di vetro si ha un’esclusiva vicinanza alla tranquillità della natura. A Henriksholm si ha accesso a a un’amaca, alla barca a remi, alla canna da pesca, canoa, kayak e sauna. La colazione, il pranzo al sacco e la cena sono inclusi nel prezzo. Si possono prenotare solo pacchetti di 72 ore e costa 639 euro per persona poppure 382 euro se la csetta è occupata da due persone.

Le altre case, che si stagliano anch’esse in mezzo alla bellezza della natura svedese, invece, si trovano in tre luoghi a Dalsland: l’isola di Henriksholm, Baldersnäs Herrgård e Dalslands Activities. Offrono una vista impareggiabile sulla foresta, sul lago e sul cielo stellato. Le cabine, aperte da maggio a settembre, sono state progettate da Jeanna Berger, figlia del proprietario di Henriksholm Staffan e Maria Berger, con l’obiettivo di avvicinare il visitatore alla natura.

A solo un’ora dalle cabine di vetro si trova una delle zone naturali più belle della Svezia: la Costa Occidentale del Bohuslän, che si estende per 280 km da Göteborg fino al confine norvegese. Väderöarna, il gruppo di isole più occidentale della Svezia, appena fuori Fjällbacka, e Kosteröarna, l’unico parco nazionale marino della Svezia.