Villaggi ricavati nelle caverne che si possono visitare

Le più incredibili città scavate nella roccia

Le caverne sono sempre state luoghi protetti, usati un tempo per riti religiosi o per sfuggire ai pericoli. Ecco perché, nei tempi più antichi, sono nati interi villaggi scavati direttamene nella roccia.

Alcuni esistono tuttora e possono essere visitati dai turisti. Ecco i più belli:

Göreme, Turchia
Si trova nella regione della Cappadocia ed è il più famoso villaggio-caverna al mondo. E’ il punto di partenza per esplorare i dintorni del Göreme Natural Park. L’esperienza più bella è quella di passeggiare tra i vicoli del borgo fatato all’ora del tramonto.

Petra, Giordania
La misteriosa ‘città rosa’ scavata nella roccia è una meraviglia dell’antichità. Ricavata nelle montagne rocciose ai piedi del Jebel al-Madhbah, fu costruita dalla civiltà nabatea intorno all’anno 312 a.C., poi incorporata nell’Impero Romano. Oggi Petra è il sito turistico più visitato della Giordania ed è stato il set di numerosi film. Il modo migliore per visitare la città è a dorso di un asino che è in grado di arrampicarsi sui crepacci più scoscesi.

Setenil de las Bodegas, Spagna
Nei pressi della splendida città di Ronda, arroccata sulla roccia (che da sola merita una visita), in Andalusia, questo piccolo e curioso villaggio è stato costruito all’interno di un massiccio. Fa parte di un percorso chiamato ‘villaggi bianchi’ o Arcos de la Frontera, una strada che attraversa alcuni borghi che punteggiano le colline tra Cadice e Malaga.

Myra, Turchia
L’antica città di Myra è una delle numerose perle storiche della costa mediterranea del Paese. Benché la città ospiti un anfiteatro romano a ridosso del mare e la tomba di San Nicola, l’attrazione più spettacolare è la necropoli, una serie di intricate tombe ricavate nelle pareti delle scogliere affacciate sul mare o su un fiume. Il vero tesoro lo si trova all’interno dove le camere mortuarie sono decorate con rilievi e dipinti funerari.

Vardzia, Georgia
Probabilmente il più misterioso e meno conosciuto dei villaggi-caverna è in realtà il più grande di tutti. Si tratta di un complesso nato intorno a un monastero verso il XII secolo. Ospita all’incirca 6.000 stanze e doveva alloggiare fino a 40.000 persone. A Vardzia vivono ancora alcuni monaci, ma la maggior parte del complesso è ormai un museo a cielo aperto. Chi l’ha visitato consiglia di alloggiare in uno dei campeggi che si trovano poco lontano.

Bandiagara Cliffs, Mali
E’ la versione africana della Mesa Verde americana. Costruito ai piedi delle falesie di Bandiagara, alte fino a 460 metri, dal popolo Tellem, questo villaggio è riuscito a restare fuori dalle rotte turistiche. Solo oggi inizia a essere conosciuto per via della costruzione di una nuova strada. La visita più bella la si fa dopo un’ora e mezza di trekking per raggiungere la cima della falesia da cui si gode di una vista mozzafiato.

Guadix, Spagna
Uno dei siti disabitati d’Europa si trova nel Barrio Santiago di Guadix, nel Sud della Spagna. I visitatori di questa particolare zona saranno sorpresi di vedere i comignoli bianchi spuntare dalla terra. Sono la parte più evidente di circa 2.000 caverne presenti in quest’area. Molti turisti scelgono di partire da qui per la loro gita a Granada e sulla Costa Tropical.

Lalibela, Etiopia
Non è un vero e proprio villaggio-caverna, ma la città santa di Lalibela è caratterizzata da una serie di edifici e di chiese scavate all’interno della roccia viva che si trova al di sotto della città. Il più famoso è il Biete Giyorgis, che risale al XII secolo e che viene spesso definito l’ottava meraviglia del mondo o anche la ‘Petra d’Africa’. Dopo aver visitato le undici splendide chiese, i turisti possono esplorare l’antico labirinto di tunnel e grotte abitate da monaci ortodossi, un’esperienza descritta come mistica.

Uchisar, Turchia
A soli pochi chilometri da Göreme si trova questo villaggio della Cappadocia, famoso per il suo Kalesi (‘castello’), un’enorme roccia che spunta dall’abitato e che comprende una serie infinita di passaggi e caverne. I turisti possono visitare il luogo attraverso un sistema di scale e tunnel e ammirare le tombe bizantine che si trovano ai piani alti. Dalla cima si ha una vista impagabile della regione turca.