Una tomba trovata ad Istanbul è la ‘più grande scoperta del secolo’

Il ritrovamento di un'antichissima tomba a Istanbul si preannuncia come una delle più grandi scoperte archeologiche dell'anno. Si tratta di una costruzione funeraria kurgan, "vecchia" di 5000 anni

Fra tutte le recenti scoperte, la tomba di Istanbul potrebbe essere davvero la più clamorosa dell’anno. Si tratta di una costruzione funeraria risalente a più di 5000 anni fa, la più antica mai rinvenuta sul territorio e dalle caratteristiche veramente particolari.
Gli scavi diretti dagli archeologi del Museo Archeologico di Istanbul hanno portato alla luce una tomba dalla tipica forma kurgan. Questa si caratterizza per un tumulo circolare spesso contenente resti di cavalli, armi e un singolo corpo umano. La stessa costruzione funeraria usata dai russi delle steppe in epoca remota e poi diffusasi nel terzo millennio a. C. in molte altre parti d’Europa.

In effetti, la tomba trovata a Istanbul presenta le medesime caratteristiche: la tipologia monolitica è la stessa usata dai Kurgan e vi è lo scheletro di una persona (probabilmente un importante guerriero) in posizione fetale, con al suo fianco la punta di una freccia, alcuni doni funerari e vasi di terracotta. A quanto emerso, inoltre, il corpo umano rinvenuto sembra risalire all’età del bronzo. Secondo i rapporti degli scavi archeologici (iniziati nel dicembre 2015 e durati ben 5 mesi), questa scoperta potrebbe fornire nuove informazioni sul passato non solo di Istanbul ma anche di tutta la Tracia.

Gli archeologi, inoltre, riferiscono che questa tomba tipica della Kurgan sia stata precedentemente saccheggiata da alcuni cacciatori di tesori che tuttavia non riuscirono ad accedere fino al tumulo principale. Parti dello stesso tipo di costruzione funeraria erano già stati portati alla luce nei primi anni ’80 nella zona di Kırklareli, ma niente di simile era giunto fin’ora integro e, soprattutto, così ben conservato. In quegli anni, i reperti più antichi ritrovati a seguito degli scavi di Kırklareli furono alcuni vasi di terracotta risalenti all’età del Ferro (circa 1200 anni a. C.).

Il Museo archeologico di Istanbul ha prontamente richiesto il trasferimento della tomba kurgan all’interno della struttura corredata di ogni sua parte.
Questa sarà mostrata al pubblico nella sua sezione dedicata ai reperti traci. La Turchia, del resto, è sempre stata una zona molto fertile dal punto di vista archeologico e chissà quante altre scoperte ci riserverà questa magnifica e misteriosa terra.