Trekking per nudisti in Germania

L'esperimento sulle alture dell'Hatz,nella Sassonia-Anhalt, a una novantina di km da Magdeburgo

Una bella passeggiata in montagna regala la sensazione di entrare davvero in contatto con la natura. Ma in Germania, dove la pignoleria è un costume nazionale, andare a spasso per i sentieri con pedule ma soprattutto calzoncini e camicie a quadri non sembrava una vera immersione nell’ambiente. Così, il proprietario di un campeggio sulle alture dell’Hatz, nel bel mezzo del Paese, nel 2009 ha deciso di lanciare un percorso da trekking per nudisti.

All’ingresso del sentiero, che si snoda attorno alla cittadina di Dankerode (nella Sassonia-Anhalt, a una novantina di km da Magdeburgo, quindi nell’ex Germania dell’Est) per quasi 18 km, vivaci cartelli gialli e verdi ritraevano due turisti senza veli corredati di una scritta: «Se non volete vedere gente nuda, non superate questo punto». A piantarli, il il nudista e campeggiatore Heinz Ludwig: «Questa è una zona appartata, lontana dal traffico. Quando era la Repubblica Democratica Tedesca qui ci facevano anche il bagno».

I tempi e i costumi, però, sembrano essere cambiati, tanto che, spiegava Ludwig, «diverse persone sono contrarie, non abbiamo il supporto della comunità. Ma la gente si deve calmare, l’anno prossimo vedremo come vanno le cose». Intanto, diversi amanti della “Free Body Culture” erano accorsi in anteprima a provare il percorso, aperto anche ai non-nudisti. Intanto Jeanette Schuchmann, direttrice dell’ufficio del turismo tedesco, suggeriva: «Ai locali direi di passeggiare e lasciare passeggiare; ai nudisti… beh… di stare attenti a cardi e rovi…».