Minas Gerais, uno Stato e mille meraviglie

Il Brasile meno conosciuto: da Belo Horizonte ai parchi nazionali

Minas Gerais racchiude tante realtà differenti capaci di conquistare i turisti nell’arco di tutto l’anno. Caratterizzato dai meravigliosi caseggiati coloniali, è anche cultura, avventura, ecoturismo, benessere, storia e gastronomia. La capitale Belo Horizonte, detta anche Beagá, è una metropoli piena di energia e creatività, che ospita artisti, scrittori, musicisti.

Famosa per la gastronomia, conta un gran numero di ristoranti e bar che fondono i sapori locali con le influenze asiatiche ed europee: non per nulla è considerata la capitale nazionale delle taverne. I luoghi da non perdere sono il complesso della Pampulha, la Praça do Papa, oltre ai numerosi musei, teatri, spazi culturali e centri d’arte contemporanea, tra i quali ricordiamo Inhotim, uno dei più importanti di tutto il Paese, che si trova a 60 km da Beagá. Se vi fermate per qualche giorno non perdete quindi l’occasione di visitarne i dintorni.

Ouro, Diamantes e Trilha Dos Inconfidentes: qui si fa un salto nella storia. Le città storiche che fanno parte del Circuito do Ouro risalgono al XVIII secolo e sono fiorite nell’età dell’Oro. L’Itinerario parte da Itabirito, dove vale la pena visitare il centro storico e seguire le camminate ecologiche lungo la Estrada Real. La specialità locale è il pastel de angu, pasta di farina di granoturco ripiena di cane o formaggio (nel Sud America ispanico si chiamano empanadas). A Ouro Preto, patrimonio dell’umanità, non mancano musei e chiese. Il suo centro storico conserva un fascino antico. Da qui ci si può spostare verso Mariana e Catas Altas.

Percorrete la Estrada Real significa fare un tuffo nella natura. Il collegamento è stato aperto dai primi colonizzatori alla fine del XVII secolo e collegava la regione di Vila Rica e Tejuco a Paraty e Rio de Janeiro. Da qui le ricchezze del Minas Gerais prendevano il largo nell’Atlantico verso il Portogallo. Questo cammino storico dall’incredibile fascino può essere percorso a piedi, a cavallo o in moto.

Minas Gerais è natura: i suoi parchi nazionali sono incantevoli. Uno dei più importanti è Serra Do Cipó, la cui flora è tra le più lussureggianti del mondo. Famosa per i suoi corsi d’acqua, rapide e cascate, conta oltre 1600 tipi di fiori e accoglie diversi animali in via d’estinzione. La Serra da Canastra è un’altra meraviglia naturalistica tutta da esplorare, con rupi, sorgenti, laghi, rapide e cascate che arrivano a 200 metri d’altezza, come la Casca D’Anta. Grutas è la regione delle grotte. Caverne che nascondono fiumi, cascate, stalattiti, stalagmiti, resti umani e di animali estinti dell’antichità, nonché tracce di arte preistorica e incisioni rupestri. La Serras Verdes, anticamente abitata dagli indio, è stata occupata dagli esploratori alla ricerca dell’oro, che non hanno però trovato il metallo prezioso ma terre fertili e fiumi generosi.

Dopo tanto girovagare tra bellezze naturali e architettoniche, non c’è niente di meglio che concedersi del sano relax nelle regioni di Aguas e Canastra. Il potere curativo delle acque di Minas è noto da tempo. Ogni città ha acque con caratteristiche differenti. E infine il cibo: tra le delizie locali che vale la pena di gustare menzioniamo le carni di pollo e maiale, i formaggi, le radici, erbe e vegetali. Gustate i piatti tipici come la feijao tropeiro, il pollo con quibao e angu (polenta), la carne con ora-pro-nobis (verdura autoctona). Non mancano i dolci: pane di granoturco, biscotti, torte, pão de queijo mineiro (pene di formaggio).