Le più belle spiagge del Giappone

Pochi sanno che il Giappone è circondato da migliaia di isole con sabbie bianche e acque cristalline, molte delle quali disabiitate e poco frequentate

Il Giappone è contornato da un arcipelago di oltre 6.852 isole vulcaniche, 500 delle quali tropicali o subtropicali. Trentamila chilometri di coste dove andare alla ricerca della spiaggia ideale. Eppure, queste mete paradisiache sono quasi tutte disabitate e sono poche quelle organizzate strutture turistiche e servizi balneari.

I giapponesi, nei loro limitati giorni di ferie, scelgono mete più gettonate per andare al mare, per esempio le vicine Hawaii. Ma le spiagge del Giappone non hanno nulla da invidiare alle località più famose. Ippei, un giovane designer giapponese che ha vissuto in Italia, ce le ha fatte scoprire per primo, pubblicando le foto, sue e della moglie australiana Janine, su Flickr e Instagram e riprese anche dal National Geographic. Ecco quali sono le migliori spiagge del Giappone.

Le spiagge di Okinawa

Le isole con le spiagge più belle sono concentrate nella zona di Okinawa, a sud del Giappone, nel Mare Cinese meridionale. La maggior parte delle spiagge di questo arcipelago sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici o con l’auto, ma lo stesso non si può dire di quelle situate sulle isole più remote.

Le spiagge di Okinawa sono molto frequentate anche dagli amanti delle immersioni e dello snorkeling: qui infatti c’è una ricca barriera corallina vicina alla riva, piena di animali e che ospita più di 400 tipi di coralli. Il periodo che vi consigliamo per godervi il mare qui va da maggio a ottobre, anche se il clima è mite durante tutto l’anno.

La spiaggia più famosa di tutto il Giappone si trova in un’isola a nord di Okinawa. Si tratta di Emerald Beach che, come suggerisce il nome, è una spiaggia di sabbia finissima bagnata da un mare color smeraldo. Questa zona è facilmente raggiungibile con l’aereo, atterrando a Naha. La località è poco frequentata e molto tranquilla: qui troverete davvero un paradiso di relax. Un’altra spiaggia che merita una visita è quella di Naha, molto vicina all’aeroporto: la sabbia è bianca e il mare cristallino e c’è anche una grande barriera corallina da esplorare.

Le spiagge delle isole Kerama

A sole due ore di traghetto da Okinawa, si trovano le isole Kerama, località poco frequentata con spiagge caraibiche. L’isola di Zamami è una delle più grandi, con una splendida foresta che ricopre l’80% dell’isola. Nella spiaggia di Ama troverete un mare blu cobalto, spiaggia bianca e fine con tante conchiglie e la barriera corallina con tantissime varietà di pesci.

La spiaggia di Aharen sull'isola di Tokashiki ad Okinawa
La spiaggia di Aharen sull’isola di Tokashiki

Una zona con molte strutture alberghiere è l’isola di Tokashiki: la spiaggia di Aharen è ottima per fare giri in canoa ed esplorare le varie grotte naturali. Molto nota è anche la spiaggia di Furuzamami: da questo lido organizzato partono numerose escursioni in barca che raggiungono le vicine isole disabitate.

Le spiagge delle isole Sakishima

Delle isole Sakishima, frequentate soprattutto dai giapponesi, fa parte, tra le altre, Miyako, con la sua splendida barriera corallina e la spiaggia di Yonaha Maehama, secondo molti la più bella d’Oriente. Ideali mete per chi è alla ricerca dell’avventura: il campeggio è concesso su una qualsiasi delle spiagge deserte (se non è una spiaggia turistica) e rappresenta un’esperienza davvero unica.

Le spiagge di Kabira Bay

Sulle isole Iriomote, Amami Oshima e Ishigaki si trovano grandi foreste da esplorare e dove fare trekking, kayaking e fare il bagno sotto le cascate di acqua gelata. A Ishigaki si trova anche quella che, secondo i giapponesi, è la più bella spiaggia dell’arcipelago: Kabira Bay. La spiaggia è nota anche per il primato mondiale relativo alla coltivazione delle perle nere, ma anche per la straordinaria trasparenza del mare, con le barche che sembrano fluttuare sospese nell’aria, dicono in molti, e le sue meravigliose sfumature di colore e dai riflessi dei giochi di luce del sole nell’acqua.