La pista ciclabile della Valsugana: percorso e informazioni

È una delle maggiori del Trentino e attraversa un itinerario ricco di paesaggi naturali da togliere il fiato

La pista ciclabile della Valsugana si estende per quasi 80 km, dal punto più a Nord del Lago di Caldonazzo fino a Bassano del Grappa, nel Veneto. Si tratta di una delle maggiori piste ciclabili del Trentino e presenta un percorso molto semplice.

Nel corso dell’intero itinerario si ha un dislivello minimo, con 80 metri in salita e 260 in discesa. Quel che è certo, comunque, è che si tratta di un tracciato che offre panorami mozzafiato, tanto che diventa molto difficile percorrerlo nelle tre ore previste. Si possono ammirare i boschi, gli estesi campi e le montagne circostanti.

Trattandosi di un percorso adatto a tutti, è possibile recarsi in Trentino anche in vacanza con i bambini e vivere l’esperienza di una giornata, lungo la pista ciclabile della Valsugana, insieme a tutta la famiglia. L’ideale è partire proprio dal Lago di Caldonazzo, qui ci sono alberghi e case vacanza che offrono biciclette a noleggio.

La prima parte del sentiero si snoda lungo il perimetro Ovest delle rive del bacino d’acqua, permettendo di godere al 100% della magnificenza del paesaggio. Si continua poi in direzione Nord-Est, lungo il fiume Brenta, verso Borgo Valsugana.

La pista ciclabile attraversa il centro di questo tipico paesino, che risale all’età del bronzo. Nel corso di questa tratta si passa sotto portici risalenti all’epoca Romana ed è possibile intravedere anche lo splendido Castel Telvana, realizzato nello stesso periodo. Da lì si riprende il percorso sulle sponde del Brenta, che inizia a scendere verso Sud-Est, attraversando località come Castelnuovo e Ospedaletto. Il panorama qui è incredibile: è possibile infatti ammirare le Dolomiti che circondano la valle e vivere pienamente la maestosità della natura.

Pochi chilometri dopo Ospedaletto si entra nel Veneto, nella località di Primolano. Dopo aver superato Enego e Cismon del Grappa, il sentiero sfocia in un tratto delimitato da paesaggi boscosi, che iniziano a diradarsi man mano che ci si avvicina a Bassano del Grappa.

Se si ha la fortuna d’intraprendere l’avventura durante un mercoledì di luglio, è consigliato rimanere ad assistere alla notte bianca cittadina, tipica anche dell’estate 2016 e cioè: Bassano sotto le Stelle. Per tornare al Lago di Caldonazzo, si può ripercorrere lo stesso sentiero in bicicletta o prendere il treno.

Guarda le altre piste ciclabili del Trentino Alto Adige o delle altre regioni d’Italia