Sembrano scenari che associano concezioni futuriste ad altre bucoliche e paesaggistiche. Ma è tutto vero, tangibile, reale. Ed è sotto gli occhi di tutti, nelle splendide terre dell’Arizona, dove esistono alcuni paesaggi unici.
Se i canyon tradizionali sono ampi e profondi, a seguito dell’azione continua e della forza dirompente dei fiumi e delle loro acque, nel corso di tante ere geologiche, gli “slot canyon” come l’Antelope Canyon sono formati dall’azione erosiva improvvisa, in un breve arco temporale, di grosse azioni temporalesche.
Flussi di acqua imperversano verso valle con violenza e velocità su una roccia che diventa sempre più fragile e modellabile, formando dei canyon ossia strette aperture nella roccia. È certamente uno dei luoghi più visitati nell’area di Page.
Se fino a qualche anno fa erano in pochi a conoscerlo, oggi, grazie alle immagini di bravi fotografi sparse per il web e i social e a un passaparola per fan del genere naturale-surreale, è ormai impossibile che i turisti che raggiungono il territorio limitrofo non si concedano un’escursione fin qui.
Il canyon di Antelope si trova lungo la Highway 98, in territorio Navajo. La strada divide il parco in due, Antelope Canyon superiore e Antelope Canyon inferiore. Il primo è lungo 270 metri ed è più agevole, mentre il secondo che misura più di quattro chilometri L’accesso è possibile solo con tour organizzati che è meglio prenotare per tempo online.
È bene arrivare prima di mezzogiorno, perché permetterà di vedere i raggi del sole a picco entrare dall’alto del canyon. Un vero spettacolo della natura.
È anche possibile vedere l’Antelope Canyon attraverso gli occhi di un nativo-americano Navajo che può arricchire la scoperta delle bellissime rocce con leggende autoctone. Attenzione: controllate le previsioni meteo. Prima di raggiungere il canyon conviene accertarsi che il tempo non minacci pioggia. Infatti, questi canyon possono essere soggetti a inondazioni improvvise (flash flood) e a violente piogge.
