Il Guggenheim diventa hotel di lusso

In tempo di crisi, il museo newyorchese trasforma una sala in hotel di lusso: prezzi dai 300 agli 800 dollari

Si chiama Revolving Hotel Room la nuova installazione di arte contemporanea realizzata all’interno del Guggenheim Museum di New York City. La camera da letto girevole creata dall’artista belga Cartsen Holler ha già registrato il tutto esaurito nonostante il prezzo non sia del tutto conveniente. Si va da un minimo di 300 a un massimo di 800 dollari (per la notte di Natale o di Capodanno). L’attrice Chloe Sevigny è stata la prima a prenotarsi, battendo oltre mille newyorchesi che hanno intasato il centralino del museo.

 

Il prezo include la colazione che si consuma niente meno che al Waldorf Astoria, uno degli hotel più stellati della città. La stanza è dotata di minibar posizionato su uno dei quattro dischi girevoli che effettuano una rotazione completa ogni due ore.

 

Prima di coricarsi, si potrà girare liberamente in pigiama all’interno del museo, ammirando la sua famosissima collezione di opere d’arte. Inclusi nel prezzo anche il bagno, la doccia e alcuni servizi offerti dal Guggenheim, come le  pantofole e la vestaglia. Unica nota negativa: gli ospiti devono lasciare la camera entro le 10, orario di apertura del museo.

 

L’idea è comunque originale, specialmente per gli amanti dell’arte, tanto più che l’hotel è ambientato in uno degli edifici più famosi del mondo. Il Guggenheim ha una struttura circolare progettata da Frank Lloyd Wright nel 1937 per conto di Solomon R. Guggenheim, zio di Peggy che oggi porta avanti la fondazione creata dal padre.

 

Il museo di New York ospita opere di 169 artisti, tra cui Paul Cézanne, Marc Chagall, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Edgar Degas, Man Ray, ma anche più recenti, come Maurizio Cattelan. Di musei Guggenheim ne esistono anche a Bilbao, Berlino e Venezia.