Nella Sicilia di Camilleri dove è stato ambientato il Commissario Montalbano

Alla scoperta della bella Sicilia del Sud, set sella serie Tv italiana più longeva di sempre

È una delle serie Tv italiane più longeve di sempre quella del Commissario Montalbano, prodotta dal 1999 per un totale di 8 stagioni. Le vicende sono tratte dai romanzi di Andrea Camilleri, e raccontano le storie e i casi di Salvo Montalbano, commissario di polizia nell’immaginaria cittadina siciliana di Vigata. Seppur questa non sia reale, i set delle varie produzioni televisive si sono svolti comunque nella bella Sicilia del Sud.

Il regista Alberto Sironi ha ambientato la serie televisiva nell’hinterland di Ragusa: camminando per il centro storico e per quello dei paesini che la circondano, c’è subito un richiamo alle avventure che da anni appassionano milioni di italiani. Molte scene all’aperto sono state girate a Ibla, nel quartiere più antico di Ragusa, in particolare nella splendida piazza Duomo, accanto al Duomo di San Giorgio. Questa era la zona residenziale della nobiltà nel ‘700, costruita principalmente in stile barocco, divenuta recentemente Patrimonio dell’umanità dell´Unesco.

Per un’intensa giornata ‘alla Montalbano‘, possiamo iniziare con una bella nuotata a Marinella ovvero la spiaggetta di Punta Secca, una frazione di Santa Croce Camerina. Si procede poi con Scicli, città barocca anch’essa Patrimonio dell’Unesco, dov’è possibile avvistare il commissariato di Vigata che altro non è se non il Palazzo Comunale e la questura di Montelusa, nella realtà il Palazzo Iacono. Per assaporare i piatti preferiti dal Commissario, ci si può fermare alla Trattoria da Calogero (nella realtà La Rusticana).

Il viaggio tra i luoghi di Montalbano prosegue verso l’esterno della città: seguendo questo percorso si giunge dinanzi alla casa blindata del pericoloso boss Balduccio Sinagra, che è in realtà il Castello di Donnafugata. Per proseguire poi con la masseria fortificata di Villa Criscione, set dell’abitazione dell’ingegnere Luparello, e l’ex convento cinquecentesco ovvero l’Eremo di Santa Giuliana, dove viene rinvenuta la bellissima Michela Li Calzi.

E, infine, la casa di Pino Catalano, su corso Giuseppe Verdi a Punta Secca, quella dei coniugi Di Blasi, sulla provinciale tra Ragusa e Marina di Ragusa, l’abitazione di Michela Manganaro a Ragusa, in via Rapisardi, traversa di corso Italia, e quella di Saro Montaperto, in via Lincoln, sempre a Punta Secca.

Per queste e per tante altre location, non resta che avventurarsi e provare a chiedere indicazioni. I siciliani sono persone sempre ospitali, contate pure su di loro.