Natale al caldo: i viaggi migliori e low cost

Le proposte di viaggio per partire durante le feste dalle Canarie al Kenya, da Capo Verde a Mauritius

C’è chi aspetta Natale tutto l’anno. Chi viene rapito dalla magica atmosfera fatta di luci, vetrine e case addobbate, alberi multi-colore. Chi si diverte a fare regali, cenette e non vede l’ora di riunirsi con la propria famiglia per interminabili simposi enogastronomici, correlati di varie tombolate, mercante in fiera, trivial, burraco e chi più ne ha più ne metta.

E poi c’è chi odia il Natale e tutto il resto: i regali, l’atmosfera buonista a tutti i costi, i pranzi, le visite ai parenti. E baratterebbe volentieri neve, luci, pacchi e pranzi con sole, mare, mojito e grigliate di pesce sulla spiaggia.

L’unico problema è che nei dieci giorni di festività natalizie i prezzi sono a dir poco proibitivi. E una settimana al caldo diventa letteralmente “bollente” in termini di costi. Nonostante la maggior parte delle persone la disponibilità a partire, parlando di impegni di lavoro, ce l’abbia soltanto in quel periodo.

Ecco quindi alcune mete calde, low cost e non troppo lontane. E soprattutto… a portata di portafogli

1- Canarie. Le isole dove è sempre primavera da novembre sono raggiunte da nuovi voli diretti low cost (verso Tenerife e Fuerteventura). Sono le mete ideali per trascorrere le vacanze di Natale e Capodanno. Da Roma Fiumicino i voli della Vueling verso Tenerife e Fuerteventura e da Milano Malpensa il volo settimanale verso Las Palmas porteranno i viaggiatori in queste isole molto particolari. Ci sono spiagge bianche e spiagge nere, formazioni vulcaniche e foreste rigogliose. Ogni isola ha le sue caratteristiche: La Gomera, per chi vuole scappare in un luogo isolato, Las Palmas, la più vivace e Tenerife la sportiva e Lanzarote il paradiso naturalistico.

2- Kenya. Anche in questo caso 7-8 ore di volo, non poche ma nemmeno troppe se paragonate ai Caraibi. Il periodo da dicembre a marzo è inoltre quello migliore per partire: appena terminato quello delle piccole piogge e lontano quello dei grandi acquazzoni (da maggio a luglio). Perfetto connubio di mare bello (meglio Watamu e Lamu anziché Malindi) e natura. L’ideale è combinare qualche giorno sulla costa con un mini safari. Indicato agli amanti di mare e natura. Controindicato a chi ha paura di qualunque forma animale. Compresa quella umana, visto che il Kenya, soprattutto in quel periodo, è preso d’assalto dai turisti di vario genere.

3- Capo Verde: l’arcipelago africano, al largo del Senegal, è perfetto anche nel periodo natalizio, visto che la temperatura, pur meno calda che in estate, si aggira sui 25 gradi. Abbassandosi sensibilmente la sera, quando è consigliabile indossare un giacchino. Anche in questo caso il volo aereo è accettabile, 5-6 ore. Capo Verde offre una gran varietà di isole, da quella lunare (Sal) alla tropicale (Boavista). Indicato: agli amanti del dolce far niente, visto che non c’è moltissimo da vedere, a parte natura e mare. E soprattutto agli amanti del kite surf. Controindicato a chi non sopporta il vento che soffia incessante tutto l’anno.

4- Mauritius: Anche il famoso arcipelago africano, 900 km a est del Madagascar, gode a Natale di un clima ottimo: l’acqua del mare è caldissima e il periodo da dicembre a marzo è il migliore per le immersioni. Occhio solo a non spostare il vostro viaggio troppo in là a gennaio perché comincia il rischio di uragani. E non sarebbe un buon modo per concludere la vacanza. Nove giorni di viaggio per raggiungere Mauritius variano dai 2000 ai 3000 euro. Indicato ai patiti del mare, della tintarella e delle immersioni. Controindicato a chi non vuole bagnarsi nemmeno per un minuto, perché il rischio di qualche acquazzone passeggero, anche a dicembre, c’è. E soprattutto a chi non ama l’aereo: rispetto alle Canarie, Capoverde e Kenya, le ore di volo sono una decina.