Milos, il gioiello delle Cicladi

È una delle isole greche più belle dell'arcipelago delle Cicladi

Milos è un’isola greca di origine vulcanica ed è una delle più belle dell’arcipelago delle Cicladi, soprattutto per le sue splendide spiagge, le testimonianze risalenti a diverse epoche storiche e i reperti geologici. Primo fra tutti, la Venere di Milo.

L’inizio della sua espansione come importante meta turistica della Grecia si colloca nel 2000, quando ha iniziato a essere pubblicizzata ed è stato aperto un collegamento con traghetti veloci che raggiungono facilmente i suoi villaggi principali.

Uno dei centri più pittoreschi di Milos è senza dubbio quello di Klima. È un piccolo villaggio costiero ai piedi di una rupe ed è formato da una trentina casette di pescatori colorate e dalla forma cubica.

Un’altra sua caratteristica è la presenza di numerosissimi gatti. Vicino a Klima si trova Plaka, la capitale, che domina l’isola dall’alto dei 220 metri della collina su cui è situata. Anch’essa è molto affascinante ed è il luogo ideale dove alloggiare durante una vacanza a Milos.

Fourkovouni, Milos Island (foto 123rf)

Non lontano da Klima, si trova l’Antico Teatro Romano risalente al III secolo a.C., costruito dagli stessi abitanti del villaggio. Sorge a metà tra la costa e la collina e i suoi gradini si adagiano proprio sulle pendici di quest’ultima. Oggi è rimasto molto poco del teatro, ma si possono ancora vedere l’auditorium, lo spazio per l’orchestra e il palco. Inoltre, garantisce una visuale mozzafiato sull’intera baia.

Gli interessati di geologia non potranno perdersi il Museo Minerario ad appena un chilometro dal porto di Adamas: i 3 euro del biglietto d’ingresso servono esclusivamente al suo mantenimento, essendo gestito da un’organizzazione no profit. All’interno si possono ammirare esposizioni di diversi minerali estratti fin dall’epoca del neolitico e vari esemplari di rocce vulcaniche. Inoltre, tramite alcuni filmati si può vivere il processo d’estrazione e produzione.

Kleftiko, Milos Island (foto 123rf)

Per chi volesse visitare il luogo del ritrovamento della famosa Venere di Milo, è d’obbligo un salto alle Catacombe. Esse raccolgono 2000 anni di storia e, nonostante la parte accessibile al pubblico non sia molto estesa, è ben tenuta e offre un servizio di guida disponibile anche in inglese. Al suo interno, oltre che le tombe di famiglia, vi sono tracce degli insediamenti che vanno dal 3000 al 1100 a.C.

Quando si parla di Milos, si parla principalmente di spiagge e la più bella è senza ombra di dubbio la magica Sarakiniko. Le rocce bianche erose che la caratterizzano insieme alla totale assenza di vegetazione la rendono un’esperienza indimenticabile e ultraterrena per i turisti che vi fanno tappa: infatti, viene spesso paragonata alla superficie della Luna.

Sulfur Mine Beach, Milos Island (foto 123rf)