Mauritius a novembre: al mare laddove l’estate comincia

Ll'occasione perfetta per scoprire un piccolo paradiso. Ecco i motivi che rendono quest'isola speciale

Andare alla scoperta di Mauritius a novembre può essere un’ottima occasione per approfondire una meta troppo spesso conosciuta solo come destinazione per le coppie in luna di miele.

Tra i motivi per una vacanza a Mauritius non si possono scordare le acque cristalline dell’oceano Indiano, perfette per lunghe immersioni e un po’ di snorkeling alla scoperta degli incontaminati fondali. Questa destinazione è decisamente sicura e priva di pericoli, motivo che la rende un’ottima isola anche per quanti di decidono di partire in vacanza con i bambini, magari in un periodo di bassa stagione per risparmiare un po’ sul prezzo del viaggio.

L’isola è ottimamente collegata con le più importanti località europee, grazie ai voli garantiti da vettori come Meridiana o Emirates. Prima di imbarcarsi con il proprio bagaglio a mano e da stiva e partire per la splendida isola sarà sufficiente consultare i siti con le migliore offerte aeree, con il consiglio di prendere un volo alle prime luci dell’alba e a metà settimana per risparmiare sul biglietto aereo.

Nessun problema per l’inversione stagionale (Mauritius si trova infatti al di sotto dell’Equatore), dal momento che l’isola ha un clima mite e tropicale durante tutto l’anno solare. Le temperature medie nel mese invernale sono infatti di 25 gradi, elemento che rende Mauritius una meta perfetta da visitare da tutto l’anno, a maggior ragione durante il mese di novembre. La temperatura dell’oceano varia a seconda dei mesi, ma è da tener presente che essa difficilmente scende sotto i 22 gradi, rendendo quest’isola assolutamente perfetta sotto il profilo termico.

Per trascorrere un soggiorno sotto le palme da cocco e con i piedi bagnati dalle schiumose onde del mare, Mauritius è una destinazione superba e priva di controindicazioni. In mezzo a splendide tartarughe marine, colorati pappagalli e pesci di ogni forma, trascorrere una vacanza in questo vero e proprio paradiso terrestre costituirà un motivo di vanto con amici e conoscenti.

Per scoprire le bianche spiagge di Mauritius i visitatori possono optare per una doppia scelta, in base al differente grado di sviluppo turistico presente. Scegliendo il lato Nord si incontreranno le strutture turistiche e ricettive più sviluppate, mentre la parte Sud di Mauritius è più selvaggia, con alte scogliere che finiscono a picco sull’oceano. In ogni caso, si prospetta uno scenario a dir poco spettacolare, in grado di soddisfare ogni gusto.

E l’entroterra dell’isola non è di certo da meno, con foreste e cascate incredibili che coprono gran parte del territorio. Andare alla scoperta di Mauritius consentirà pure di approfondire le specialità gastronomiche locali, che costituiscono la base della cucina creola. Pomodori, peperoni, pesce di ogni tipo (oltre a gamberi e crostacei) e l’immancabile carne sono i piatti tipici del territorio, perfetti per un mix tra Africa e Asia che consentirà di apprezzare sapori incredibili.

Da non dimenticare sicuramente il calore della popolazione mauriziana, sempre attenta a ricevere con tutti i meriti gli ospiti e a fornir loro i migliori consigli per trascorrere un soggiorno indimenticabile sull’isola. Da non scordare infine che Mauritius è una località ricca di siti che fanno parte del patrimonio Unesco, dunque attrazioni imperdibili dagli amanti dell’arte e dell’antropologia. Tra questi luoghi vanno senza dubbio ricordati il Morne Brabant e l’Aapravasi Ghat, ossia un promontorio naturale e una serie di edifici. Il primo costituisce una ventosa penisola nella parte occidentale di Mauritius ed è caratterizzato da un’incredibile laguna oltre che da tante superbe grotte immerse nella vegetazione. L’Aapravasi Ghat è invece il sito da cui ebbe inizio la diaspora dalla schiavitù isolana a metà dell’Ottocento, costituendo uno dei luoghi più simbolici e al tempo stesso evocativi di tutta Mauritius. Non ci saranno solo natura e cucina ad accompagnarvi in viaggio dunque, ma anche storia e tanta cultura di quest’angolo paradisiaco dell’Africa.