Le migliori spiagge di sabbia bianca in Italia

Sono tra i luoghi più amati dai turisti provenienti da tutto il mondo; la bianca sabbia che fa da contrasto all'azzurro mare

Lungo le coste italiane vi sono tantissime spiagge di finissima sabbia bianca, che nulla hanno da invidiare ai paradisiaci atolli delle Maldive. La spiaggia di San Vito lo Capo è una di queste. Si trova in Sicilia, per la precisione in provincia di Trapani. Il lido è formato da una finissima e bianchissima sabbia bagnata da un azzurro mare e attorniato da un monte che si riversa sull’acqua.

In questo luogo si possono osservare le tradizioni marinare siciliane (anche all’interno del Museo del Mare) e gustare degli ottimi piatti tipici. La Spiaggia di San Michele nelle Marche (zona del Conero) è un luogo cromaticamente contrastante dove le sfumature azzurro-blu del mare s’’incontrano con il bianco della costa e della finissima sabbia, che a loro volta si scontrano con il verde lussureggiante tipico della macchia mediterranea.

Tra le falesie della Serra Ovra si nasconde la spiaggia di Cala Sisine in Sardegna (a Baunei). Un ambiente paradisiaco caratterizzato da sabbia bianca e un mare cristallino, il quale permette di praticare snorkeling. Durante la stagione estiva si organizzano delle visite a tutte le cale presenti nel Golfo di Orosei, dalla più conosciuta a quella più selvaggia e isolata.

Tra le magnifiche coste della Puglia sorge spiaggia di Pescoluse (in provincia di Lecce). Una spiaggia molto caratteristica, formata da sabbia bianca, acqua cristallina e delle particolarissime dune formatesi dall’azione del vento di tramontana. I fondali sono adatti alle immersioni.

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Tornando nel paradiso isolano della Sardegna, tra le tante spiagge di sabbia bianca c’è Cala Goritzè, per la precisione a Baunei. Definita una delle cale più belle al mondo, Cala Goritzè nasce nel 1962 successivamente a una frana. Famosa per il picco di 143 metri che s’incontra con il turchese mare, la perla dell’Ogliastra è formata da finissima sabbia bianca che rende il paesaggio circostante ancora più paradisiaco. Nota fin dal 1993 quando fu dichiarata Monumento Naturale, e successivamente nel 1995 Monumento Nazionale Italiano. La spiaggia di Cala Goritzè si può raggiungere via mare o attraverso un sentiero che costeggia la zona e dal quale è possibile ammirare una flora incontaminata e tipicamente sarda.

Spostandosi su un’altra isola, l’Isola d’Elba, è possibile osservare un paesaggio mozzafiato dove rocce e mare s’incontrano annientandosi per dar vita a un luogo meraviglioso: la Baia di Fetovaia. La spiaggia, bagnata dal Mar Tirreno, ha una sabbia finissima e di un bianco molto acceso, quasi accecante, a seguito della natura del sedimento stesso (il granito). Il limpido e pulito mare passa dalle chiare sfumature dell’azzurro a quelle del blu cobalto. La spiaggia può essere raggiunta con molta semplicità, infatti, è indicata per le famiglie con bambini.

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La Baia delle Zagare è una spiaggia dalla sabbia bianca e si trova in Puglia, nella zona del Gargano. La spiaggia è racchiusa all’interno di un’insenatura costituita da faraglioni di natura calcarea che colano a picco sul Mare Adriatico. La costa ha una lunghezza di circa 1 km, è molto frastagliata e ricca di stupefacenti grotte marine.

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Sabbia bianco latte, un mare cristallino e digradante: ecco che spunta la spiaggia di Cea. Nel cuore dell’Ogliastra, tra il territorio di Barisardo e Tortolì, questa è una delle spiagge più ambite dai turisti. Conosciuta per la presenza di due faraglioni chiamati Is Scoglius Arrubius che fanno da contrasto al bianco e azzurro dell’ambiente circostante, Cea è indicata per gli anziani, le persone con disabilità e per le famiglie con bambini. Ciò è dovuto al digradante fondale e alla semplicità con la quale permette di essere raggiunta. Oltre ai faraglioni, Cea è nota per le piscine naturali in prossimità della scogliera.

Cala degli Infreschi è invece in Campania ed è una spiaggia dalla sabbia candida che si trova in una zona selvaggia, incontaminata e protetta. Essa rispecchia quel fascino arcaico del quale molti turisti vanno alla ricerca, una natura incontaminata tra mare blu, sabbia bianca e una verdeggiante macchia mediterranea.

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La bianca spiaggia di Santa Domenica di Ricardi in Calabria (zona Scalea) è composta da una costa rocciosa e una finissima sabbia bianca. Non è indicata alle famiglie con bambini giacché difficilmente accessibile se non in barca. La Pelosa è una spiaggia sarda, per la precisione a Stintino, la quale si affaccia sul Golfo dell’Asinara. Un mare cristallino azzurro-turchese bagna una spiaggia di sabbia bianca. Il fondale è basso e sabbioso per cui adatto alle famiglie con bambini. La siciliana Spiaggia dei Conigli è una delle coste rimaste incontaminate giacché poco accessibile. È definita una delle spiagge più belle al mondo e si può raggiungere via mare o seguendo uno stretto sentiero (per circa 15-20 minuti) che s’inerpica su una costa selvaggia. La Spiaggia dei Conigli è bagnata da un mare limpido, la presenza della sabbia bianca dona a questa zona un aspetto paradisiaco nel quale vivere indimenticabili momenti di tranquillità e riposo.

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