La Top 10 delle città più vivibili: mini guida di Auckland

Guida di Auckland: viaggio alla scoperta di una delle città più vivibili al mondo secondo un recente studio economist pubblicato sulla rivista Panorama, situata in Nuova Zelanda

La guida di Auckland servirà soprattutto per scoprire le principali attrattive turistiche della città, inserita nella Top 10 delle città più vivibili al mondo, secondo uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Panorama. Auckland è una moderna città situata sull’isola nord della Nuova Zelanda , incastonata in un contesto naturalistico davvero spettacolare, tra vallate, laghi, montagne e foreste, un luogo davvero fantastico per viverci. La città è servita dall’aeroporto internazionale di Auckland, situato a sud, a pochissima distanza dal centro cittadino a cui è ben collegato tramite pullman che partono ogni quindici minuti. L’area suburbana è servita da una rete ferroviaria puntuale ed efficiente, considerata una delle migliori al mondo. La città ospita un’Università e una Scuola Secondaria. Raggiungere Auckland dall’Italia significa dover volare per oltre 20 ore ed eseguire due o più scali intermedi. Per entrare nel Paese è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità e di un visto, a meno che la persona non provenga da uno Stato con cui la Nuova Zelanda abbia raggiunto particolari accordi che ne prevedono l’esenzione. Il visto può essere chiesto sia in Italia che in loco, presso l’Ambasciata o il Consolato.

La città neozelandese è molto pulita, i parchi pubblici sono tenuti benissimo e tutti i servizi al cittadino sono di prima qualità. Riguardo alla sanità è doveroso dire che il Governo neozelandese fornisce un servizio sanitario pubblico che non necessità di assicurazione. Il discorso vale per i residenti naturalmente, per gli altri sarà necessario addebitare i costi delle prestazioni. Se vi recate in viaggio è consigliabile stipulare una polizza sanitaria in caso di malattia o necessità di cure ospedaliere. Fino a 10 anni fa per ottenere la cittadinanza neozelandese e finalmente risiedere definitivamente in una delle città più vivibili al mondo era necessario ottenere un visto della durata di due anni, anche in mancanza di un lavoro fisso e avere almeno cinquemila euro sul conto bancario. Alla scadenza dei due anni veniva rilasciata la cittadinanza. Oggi non è più così, anzi. Adesso bisogna lavorare regolarmente per almeno 3 o 4 anni, con un permesso di soggiorno per motivi lavorativi e dimostrare di potersi mantenere per tutto il periodo necessario. Il costo della vita è abbastanza alto rispetto agli standard europei ma resta comunque adeguato agli stipendi percepiti.

Chi ama le escursioni non avrà che l’imbarazzo della scelta su quale effettuare. A poca distanza da Auckland ci sono bellissime isole, con spiagge selvagge, una più bella dell’altra, vulcani da scalare, grotte da esplorare e chi ne ha più ne metta. In città sono presenti grandi aree verdi pubbliche, diversi giardini botanici con specie floreali provenienti da tutto il mondo, un bellissimo parco zoologico, un grande parco di divertimenti con montagne russe altissime, un teatro dell’opera, un bellissimo osservatorio astronomico con tanto di planetario, lo Stardome e tantissime altre attrazioni turistiche da visitare. La natura che caratterizza i dintorni di Auckland e tutta la Nuova Zelanda è a dir poco favolosa. Si ricorda infatti che la zona è stata scelta per l’ambientazione del film del Signore degli Anelli. Ad  Auckland ci sono intrattenimenti e divertimenti per tutti i gusti e tutte le età. Sono presenti diversi locali notturni, discoteche e case da gioco, oltre a bellissimi negozi di abbigliamento, gioiellerie, profumerie e negozi di prodotti tipici. La principale via dello shopping in questa città neozelandese è Queen Street, nei pressi della quale si trova anche la bellissima cattedrale di San Patrizio e San Giuseppe, il principale luogo di culto della città.

Molti italiani ed europei si sono trasferiti ad Auckland definitivamente dopo averla visitata durante le vacanze. A poca distanza dalla città è possibile visitare la cosiddetta isola dei vini, la Waiheke Island, dove gran parte del territorio è coltivato a vigneti. L’isola è raggiungibile in quaranta minuti di traghetto dal porto di Auckland ed ha una superficie che corrisponde a meno della metà dell’isola d’Elba, per darvi un’idea della sua estensione. Il clima simile a quello mediterraneo fa di questa isola una vera oasi di pace, immersa nella natura. Percorrendo i sentieri impervi che la caratterizzano si può arrivare alla remota Man’O’War Winery, una prestigiosa cantina vinicola, il cui terreno fu scoperto proprio dal capitano James Cook in persona. Sauvignon e Pinot Nero sono le uve coltivate sull’isola. Pertanto vi sembrerà di essere a casa. La popolazione neozelandese tra l’altro è molto cordiale e ospitale e vi farà sentire come a casa. Organizzate una vacanza in questa terra così lontana e valutate la possibilità di trasferirvi in Nuova Zelanda, dove certamente il lavoro non manca affatto.