La montagna fa bene tutto l’anno. Ecco i benefici per la salute

Le escursioni in montagna sono un pieno di salute: l'aumento dei globuli rossi nel sangue hanno un effetto energetico per il corpo

La montagna è salute, si intuisce anche andando a sole poche centinaia di metri di altitudine, ci si sente molto meglio in mezzo ai paesaggi naturali respirando a pieni polmoni l’aria meno inquinata. Gli occhi si perdono verso l’orizzonte e ci si accorge di vedere molto più nitidamente. Il nostro corpo lentamente si adegua al ritmo e ai suoni della natura, se poi si sale di altitudine ci accorgiamo che, pur diventando più faticoso procedere, lentamente ci adattiamo al nuovo ritmo e abbiamo la sensazione di avere riserve di energia inaspettate.

È scientificamente dimostrato che quando diminuisce l’ossigeno disponibile, il nostro organismo compensa aumentando la percentuale di globuli rossi nel sangue, con un effetto energetico. Si sente la voglia di proseguire sempre più intensamente, la stanchezza si avvertirà solo il giorno dopo quando i muscoli faranno male ma, se abbiamo il carattere di non fermarci, gradatamente miglioreranno il loro tono. Camminare è uno dei modi più facili, più economici e più efficaci per esercitare il proprio fisico e gestire il peso. Camminare a ritmo sostenuto in montagna è fonte di salute perché migliora le prestazioni del cuore, dei polmoni e la circolazione, abbassando la pressione sanguigna.

La montagna è salute psichica nel momento in cui avviene il contatto con il suo ambiente naturale e la riscoperta del territorio, della sua fauna e della sua flora. Ci aiuta a concentrarci, ci rende più creativi e aiuta a curare la depressione, migliorando l’autostima, l’agilità mentale e la consapevolezza di sé. Più si sale più aumenta la luminosità e il sole di montagna lentamente curerà la nostra depressione invernale e ci alimenterà di vitamina D. La montagna è salute anche nel momento in cui lo sforzo fisico del camminare ci aiuta a bruciare i grassi superflui e gli zuccheri in eccesso.

In inverno il freddo induce il corpo a spendere più energia e calorie superflue per mantenere la temperatura ideale del corpo.

L’altitudine migliore per adattarsi gradualmente alla montagna e scoprire i suoi benefici con la famiglia è di 1000-1600 metri: l’ideale per tutti coloro che sono già abituati alla montagna, in cerca di una boccata d’aria fresca energetica ed antistress. La montagna è salute ma, non è consigliato salire sopra i 2000 metri quando si soffre di malattie cardiache, insufficienza respiratoria e alcune malattie del sangue. Questa quota non è consigliata anche alle donne in gravidanza, ai bambini sotto i 18 mesi e alle persone affette da asma.
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