Vacanze per famiglie: qui i più piccoli sono i benvenuti

Tra le regioni italiane l'Emilia Romagna si conferma la più baby-oriented

Chi ha bambini, soprattutto piccoli, non rinuncia alle ferie, neanche in tempi di crisi. Le famiglie rappresentano dunque un’ottima risorsa per il turismo, soprattutto nostrano visto che sono in molti a preferire l’Italia all’estero per risparmiare qualche euro. E tra le regioni del Belpaese l’Emilia Romagna si conferma la più baby-oriented. A dirlo, il primo Osservatorio Nazionale del Turismo Giovanile presentato a Children’s Tour, il salone delle vacanze 0-14, a Modena dal 18-20 marzo 2016.

I risultati della ricerca, condotta su 451 nuclei famigliari di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto (le regioni maggiormente generatrici di flussi turistici) ribadiscono infatti che sulla Riviera Adriatica, rispetto al resto dell’Italia, sono presenti strutture e servizi pensati per rispondere al meglio alle esigenze delle mamma e dei papà in vacanza e ad accogliere soprattutto i piccolissimi turisti (0-3 anni), coccolandoli e facendoli divertire con mille idee e iniziative. Una cosa non da poco sicuramente, soprattutto per i genitori che in questa regione trovano servizi ad hoc per loro e i loro figli: dagli sconti speciali per famiglie al seggiolone imbottito al ristorante, dalla ludoteca in albergo fino allo scaldabiberon in camera. Oltre alle spiagge più organizzate d’Europa per i bambini (e non solo), il mare più sicuro, i parchi naturali più divertenti e 12 parchi avventura e divertimento fra i più belli a livello internazionale. Il tutto a prezzi convenienti. Ma non è tutto.

L’Emilia Romagna è senza ombra di dubbio quella che più risponde ai bisogni delle famiglie anche per altri fattori. Prima di tutto, rispetto alle altre regioni, la riviera romagnola è in linea col crescente uso che le famiglie fanno della rete per reperire informazioni, organizzare e prenotare le vacanze. Gli operatori della costa Adriatica sono infatti molto innovativi: utilizzano sia portali generici di commercializzazione turistica che siti specializzati sul segmento famiglie. In secondo luogo oltre al mare, che rimane al top delle preferenze (nel 64 per cento dei casi), la Riviera Adriatica, visti i tantissimi parchi che la costellano, risponde al crescente interesse che i turisti mostrano sempre più per i parchi naturali e di divertimento (la scelta di passare una giornata o una mezza giornata in un parco divertimenti avviene per il 40 per cento in Emilia Romagna e solo per il 20 per cento nelle altre regioni).

Concedersi una vacanza sulla Riviera Adriatica significa dunque poter aver tante occasioni di svago, relax e divertimento. Sotto l’ombrellone, immersi nel relax della pineta e delle oasi wellness o coinvolti in sfide appassionate tra aperitivi, feste sulla sabbia, risate di bambini e nuotate scanzonate, naturalmente sotto lo sguardo vigile dei bagnini. Ma anche a Oltremare, sugli scivoli vertiginosi di Aquafan di Riccione o al grande acquario Le Navi di Cattolica, passando per gli adrenalinici rollercoaster di Mirabilandia fino alle scoperte dell’Italia in miniatura.