Ghost Tour: i turisti cercano fantasmi tra i monumenti di Milano

Valeria Celsi guida i turisti fra i fantasmi della città della Madonnina

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Redazione

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“Milano è una delle città più note al mondo per i suoi eventi e per i suoi monumenti: il Duomo, il Castello Sforzesco, la settimana della moda… ma pochi conoscono la sua storia misteriosa”. Questo dev’essere stato il pensiero di Valeria Celsi, guida turistica trentenne, quando ha ideato il Ghost Tour: una visita guidata per le vie di Milano raccontando le leggende più cupe legate ai monumenti non necessariamente molto noti della città. La cupezza legata a certi eventi, purtroppo, allontana dagli eventi stessi.

Il turista che parteciperà alle escursioni organizzate da Valeria potrà scoprire – per esempio – chi risiedeva in via Bagnera o cosa accadde a Giuseppe Mengoni, progettista della Galleria Vittorio Emanuele II.

Nel Ghost Tour non poteva mancare il Duomo, monumento milanese per eccellenza di arte gotica, periodo storico che deve la sua fama anche per essere stato ripreso da scrittori ottocenteschi, dando origine ad un genere letterario con ambientazioni cupe e misteriose. Non è un caso, quindi, che Valeria abbia scelto come proprio logo un gatto nero, animale protagonista di uno dei racconti più angoscianti dello scrittore inglese Edgar Allan Poe, il maestro del terrore.

Il percorso pedonale si snoda lungo otto tappe che vengono coperte in tre ore, sempre in serata. I tour possono servire da spunto agli utenti, che potrebbero voler approfondire altri temi. Oltre che sul blog I percorsi d’arte funeraria di Valeria, date e orari delle visite già in programma sono reperibili anche sull’omonima pagina Facebook e attraverso l’account Twitter. Il prossimo Ghost Tour è previsto per sabato 20 febbraio alle 17.

Valeria propone altri tour, uno dei quali è dedicato al Cimitero Monumentale. Le visite guidate concepite da Valeria, oltre a indicare i luoghi di sepoltura di Alessandro Manzoni o Giuseppe Meazza, si concentrano su aspetti talmente evidenti da passare quasi inosservati agli occhi del visitatore disattento. La ricchezza di tombe e l’estensione del camposanto ben si prestano ad osservare da vicino l’evoluzione che hanno avuto nel corso del tempo gli stili architettonici ed artistici a Milano. La storia locale, inoltre, è ricca di personaggi che raramente trovano spazio tra i programmi scolastici: una visita guidata al di fuori dei soliti percorsi può farci riscoprire personaggi spesso poco noti, ma a cui sono dedicate vie e piazze cittadine.

Immagini: Depositphotos