Fioriture primaverili: ecco le più belle da ammirare nei parchi d’Italia

Scopriamo quando e dove poter apprezzare le più spettacolari fioriture primaverili del nostro Paese

La primavera è alle porte e con essa i più bei parchi d’Italia sono pronti a sfoggiare centinaia di colori dalle loro splendide fioriture primaverili, inebriando l’aria con i profumi più sublimi. E non è un caso se questa stagione è definita “stagione della rinascita”: tulipani, camelie, ciliegi, gigli, violette, narcisi e molte altre specie di fiori stanno per sbocciare, annunciando così la fine dell’inverno. È impossibile non lasciarsi incantare da tanta bellezza e, fortunatamente, in tutto il Paese ci sono giardini dove poter fare una passeggiata immersi in una natura pronta a risvegliarsi.

È Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, ad aprire la nuova stagione. La Tulipanomania nei parchi d’Italia, infatti, è la seconda fioritura più importante d’Europa e già dal 6 marzo ha colorato i 60 ettari del Parco Giardino Sigurtà. Tra specchi d’acqua e labirinti, un milione di tulipani sono in fiore per donare a uno dei parchi più belli d’Italia quel tocco di fascino in più.
Roma, a breve, potrà finalmente assistere alla fioritura dei Sakura, splendidi alberi di ciliegio giapponesi che tingono di rosa le rive del Parco Lago dell’EUR. Già dal 18 marzo i boccioli iniziano a schiudersi, ma il periodo in cui sono al loro massimo splendore è la fine del mese; la loro durata, purtroppo, è assai breve e nei primi giorni di aprile iniziano a sfiorire.

Alassio, in provincia di Savona, riapre il 19 marzo i suoi giardini di Villa della Pergola, in occasione dell’affascinante e rara fioritura delle 28 diverse specie di glicini e dei più di 350 esemplari di agapanti. Durante il weekend di Pasqua, invece, i Giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano festeggeranno i 15 anni d’apertura, con la meravigliosa fioritura degli oltre 400.000 bulbi di specie diverse di fiori, tra cui tulipani e narcisi. A Vitorchiano (provincia di Viterbo), non si può non citare il Centro Botanico Moutan: dai suoi 12 ettari si potranno contemplare tutte le specie e varietà di peonie cinesi, con più di 250.000 esemplari in fiore.

Dal 17 aprile, invece, sarà possibile visitare il Parco Botanico di Como, per immergersi non solo tra i profumi e i colori delle numerose specie floreali presenti ma anche nel paradisiaco panorama delle tante piante tropicali conservate nelle sue serre. Verso metà maggio, infine, gli abitanti piemontesi di Biella potranno godere dell’ultima importante fioritura italiana: lungo un percorso di 4 km, sarà possibile ammirare gli splendidi rododendri dell’Oasi Zegna, esemplari presenti fin dagli anni ’40. Queste sono solo alcune delle tante fioriture primaverili che arricchiscono i parchi italiani, rendendo, se possibile, ancora più incantevole il nostro Stivale.