Corte della Miniera: itinerario per la scoperta delle Marche

Corte della Miniera offre un'occasione di riscoperta del territorio marchigiano. Vediamo perché

Il territorio delle Marche è caratterizzato da un dolce alternarsi di valli e colline. La storia ha lasciato traccia del suo passaggio con castelli e mura fortificate. I centri abitati hanno, spesso, la struttura di borghi arroccati sulle colline: un sistema di difesa che in passato ha rappresentato la salvezza dagli invasori. Infatti questa regione affacciata sull’Adriatico è sempre stata soggetta ad incursioni straniere. Un itinerario all’insegna di storia, cultura e natura è consigliato a chi voglia assaporare tutto lo spirito delle Marche.

I numerosi parchi naturalistici possono essere il punto di partenza per un interessante itinerario a tema. Specie particolari di flora e fauna sono tutelate al fine di proteggerle dall’estinzione. Nella sola provincia di Urbino si contano 3 parchi nazionali: il Parco Naturale di Monte San Bartolo, Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello e Riserva Naturale Statale Gola del Furlo. Boschi di Carpino bianco, Acero campestre, abeti e faggi rappresentano il fiore all’occhiello della regione.

Urbino, dichiarata Patrimonio Unesco, è il centro della cultura e dell’arte. Il Palazzo Ducale e la casa di Raffaello sono tra i siti di maggiore interesse. Il Duomo con la facciata neoclassica è famoso per le 7 statue di santi. Tutta la città narra un passato di arte, cultura e storia. Passeggiare le per sue vie è addentrarsi nel vivo del Rinascimento. Urbino, però, non è solo questo. La gastronomia del territorio offre assaggi di cucina tipica di prodotti DOP: la Casciotta d’Urbino, un antica varietà di formaggio e la Crescia sfogliata, simile alla piadina.

Escursioni in mezzo alla campagna marchigiana rappresentano la migliore attività per ritemprare lo spirito. A pochi chilometri dalla città, sorge una vecchia miniera di zolfo. In passato, il sito ha rappresentato una fonte di sostentamento per la gente del luogo. Oggi, Corte della Miniera è la struttura naturalistica che ha ridato nuova vita alla miniera, incentivando la presenza turistica.

Corte della Miniera offre una serie di servizi di ospitalità sia per chi voglia soggiornarvi che per gli amanti della bicicletta. Una piscina termale può essere occasione di rinfrescarsi dopo una lunga pedalata. A dorso di un asino, inoltre, è possibile esplorare angoli remoti fuori dalle strade ordinarie. Le tradizione continua a rifiorire in ogni borgo. Infine, l’enogastronomia del territorio viene proposta con degustazioni di prodotti tipici nelle varie locande e botteghe.