Il meraviglioso borgo di Agnone in Molise

Agnone si estende sulle colline rocciose nel nord del Molise: scopri cosa vedere nel bellissimo borgo

Un borgo incastonato tra le colline, suggestivo e antico: stiamo parlando di Agnone, in Molise, uno dei primi comuni italiani ad essersi conquistato la bandiera arancione del Touring Club. Questo sito affonda le sue radici nientemeno che in epoca sannita e vanta un’architettura che testimonia la presenza di un’importante comunità veneziana nel passato.

Cosa vedere ad Agnone

Ma cosa vedere ad Agnone? Le chiese, di epoca romanico-gotica, meritano senz’altro una visita, anche solo per il fatto che conservano opere importanti di artisti come Monteverde, Duprè, Gamba e Colombo. Molto bello anche palazzo Nuonno, risalente al XIII secolo, con i suoi leoni di chiaro richiamo veneziano, ma anche le porte della città vecchia e le storiche botteghe artigiane, che ne fanno un museo a cielo aperto. Alcune tra le cose principali da visitare:

  • La Chiesa di San Francesco, con l’annesso convento risale al XIV secolo, è una delle principali di Agnone e si caratterizza per un tipico portale gotico, sovrastato da un bellissimo rosone. A riparo della struttura, una splendida cupola a tamburo e un campanile che si erge con una punta in ferro battuto. La chiesa al suo interno vanta decorazioni di Ambrosio Piazza e affreschi di Paolo Gamba. Il convento ha invece un bellissimo chiostro ornato con dipinti sulla vita di San Francesco e ospita la Biblioteca comunale.
  • La Chiesa di Sant’Emidio, risalente al XIV secolo, si caratterizza per il suo portale in stile gotico e per la presenza, all’interno, di capolavori di Monteverde, Colombo, e della famiglia Dupré. Molto belle le 12 statue in legno degli apostoli, a grandezza naturale.
  • La Mostra permanente del libro antico, che si trova all’interno del Palazzo San Francesco, e che raccoglie rarissimi volumi.

Il centro storico

Cosa visitare ad Agnone se non il suo splendido centro storico, che racchiude un vero e proprio borgo medievale, dall’architettura in stile veneziano? Se ci si avventura lungo le vie del borgo, si notano infatti le tipiche botteghe veneziane, con numerose statue in pietra rappresentanti dei leoni.

Il Museo delle campane di Agnone

Ciò che rende questo borgo famoso in tutto il mondo è il Museo delle campane di Agnone, che si accompagna alla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, che ancora oggi produce le proprie campane con la tecnica usata fino dai tempi del medioevo. In questi ambienti è possibile conoscere i segreti di questa antica arte, in quanto viene ricostruita ogni fase della lavorazione. Il museo ospita inoltre una vastissima collezione di manoscritti e documenti sulla produzione delle campane, nonché la collezione di bronzi sacri più vasta del mondo, nonché antichi attrezzi. Vengono quindi illustrate tutte le fasi della lavorazione.

Il Museo del rame di Agnone

Altra perla di questo borgo è il Museo del Rame di Agnone, sorto da un’idea della famiglia Gerbasi, storica dinastia di ramai di una delle tipiche arti di queste terre. Il museo è un vero e proprio viaggio nella storia di un lavoro mai dimenticato e racconta la storia di un popolo che ha costruito la sua ricchezza proprio sulla lavorazione del rame. Nelle sale si ricostruiscono con dovizia di particolari gli ambienti dell’epoca, con le originali attrezzature, collezionate dalla famiglia in un secolo e mezzo di lavoro.