Le isole più belle a due passi da casa

Capita, a volte, che i paradisi siano proprio dietro l’angolo

“Hai delle isole negli occhi”, canta Tiziano Ferro. Sono quelle che sogniamo e in cui vorremmo essere. Isole incantate, serene e paradisiache, magari con belle spiagge e possibilmente non troppo lontane.

La guida Il giro del mondo in 80 isole di Lucrezia Argentiero raccoglie le 80 isole più belle del mondo che bisogna assolutamente scoprire. Rifugi per coppie, famiglie e amici.  Alcune di queste sono a portata di mano. Ecco le dieci isole a portata di mano.

Provate a immaginare un’isola con tante schiamazzanti galline selvatiche che sgambettano di qua e di là, in mezzo al verde. Terenzio Varrone e Lucio Columella riferiscono che erano numerose e che a loro si deve il nome dell’isola di Gallinara, un territorio vicino al mare della Liguria. Oggi di galline non ce ne sono, ma l’isola, situata al largo delle coste fra Albenga e Alassio, ha tante cose da scoprire, anche se a distanza. Essendo una riserva naturale marina, si può solo circumnavigare con una barca, ma non ci si può fermare. Se siete appassionati di immersioni subacquee, questo è un paradiso con fondali ricchissimi. Il punto più famoso di immersione è il Cristo Redentore, dove è stata posata una statua del Cristo degli abissi

Burano è una piccola isola nella laguna di Venezia, a 9 km dalla Serenissima, e che conta poco più di 3.000 abitanti. Fra il giallo, il rosa, il rosso e il verde delle sue case, che sono un paradiso per gli occhi e per l’anima, vi sentirete quasi storditi. A decidere di tinteggiare le pareti di queste abitazioni con tonalità così accese furono i pescatori: volevano riconoscerle quando rientrando con la barca c’era la nebbia a offuscarle. Sarete catapultati davvero in un paesaggio che a volte sembrerà finto, fatto di pennellate di colore che si rispecchiano anche nelle acque dei canali, in un dedalo di ponti, calli e campielli che si rincorrono.

E’ la leggendaria isola di Calipso, citata nell’Odissea di Omero. E’ sull’isola di Gozo, a Malta, si dice che l’eroe di Itaca si fermò per sette lunghi anni, stregato dall’amore per la ninfa che gli promise l’immortalità. A fare da cornice alla vacanza è un paesaggio naturale davvero unico. Punto di partenza la finestra azzurra, Azure Window, a Dwejra, sulla costa occidentale dell’isola. Tutta l’isola è grande appena 67 km quadrati e ha un fascino davvero particolare. Ramla Bay, nella parte Nord, è la baia sabbiosa più grande di Gozo. Impedibile.

Se siete alla ricerca dell’eterna giovinezza, dovete assolutamente programmare un tour all’isola di Ischia. Tra le baie, dove un tempo si rifugiavano i pirati per nascondere i loro tesori, ci sono buche profonde in cui oggi si trovano le più antiche terme dell’isola. Potrete fare il bagno o la sauna in piscine scavate nelle rocce fra grotte sature di vapori, in uno scenario del tutto naturale.

Dove sta scritto che per realizzare i sogni bisogna prendere un aereo e fare decine di ore di volo? Capita che a volte i paradisi siano proprio dietro l’angolo. Se siete alla ricerca di un eden a pochi chilometri, scegliete l’isola del Garda. Non è in mezzo al mare, ma fa bella mostra di sé nel Lago di Garda, da cui prende il nome. Per arrivarci bastano pochi minuti di traghetto dalla terra ferma. Oggi l’isola è di proprietà privata, ma è ugualmente visitabile.

Quando si pensa a Mykonos, si pensa subito all’isola degli eccessi, delle notti bianche, dei party sulla spiaggia, delle lunghe ore notturne trascorse con gli amici, passando da un locale all’altro fino all’alba, della vacanza gay-friendly. Oggi questa terra brulla, segnata da rocce e nastri di sabbia dorata, sta cambiando aspetto. Via il baccano, via il turismo di massa. L’isola sta riscoprendo le sue vecchie maniere. Se siete alla ricerca di un’isola romantica, quest’oasi è la meta giusta.

Lasciate alle spalle le luci della mondana Costa Smeralda, la sensazione è di entrare in un’altra dimensione. L’isola più grande dell’arcipelago della Maddalena, un paradiso fatto di calma e serenità, con il suo borgo di pescatori e le sue oltre 300 spiagge e insenature da scoprire, fra calette deserte, baie solitarie dalle sabbie bianche e una davvero unica, quella rosa di Budelli, all’interno del parco nazionale dell’Arcipelago. Sulla spiaggia rosa non potrete andarci, ma è possibile ammirarla a una certa distanza che permette di cogliere comunque la sua bellezza.

Un pezzo di Caraibi nel Sud dell’Italia, Lampedusa, circondata da acque turchesi, ha creato fondali, spiagge e rocce così candide da regalare alle sue acque i colori e le sembianze di qualche destinazione oltre Oceano. Eppure siamo a 120 miglia a Sud della Sicilia e a meno di 90 da Monastir in Tunisia, nell’arcipelago delle Pelagie (Linosa, Lampione e l’isola dei Conigli sono le altre isole). E sono proprio questi contrasti ad affascinare il turista.

Quando arriverete su quest’isola, avrete bisogno solo di una cosa: del tempo. Solo vivendola lentamente Ponza riuscirà a rapirvi totalmente con i suoi profumi e il suo calore. Tutto ha inizio dal porto, di origine romana, considerato uno dei più belli del Mediterraneo. Alle Grotte di Pilato, appena fuori dal porto, si può fare un tuffo nel passato in un lussuoso complesso di ville romane di cinque vasche, scavate nel tenero tufo.

Erano le isole preferite da Lucio Dalla che dai paesaggi selvaggi traeva ispirazione per le sue canzoni. Le IsoleTremiti rappresentavano il suo luogo dell’anima, come era solito dire il cantautore bolognese, che amava soprattutto le diverse tonalità di questo lembo di Puglia. San Nicola e San Domino sono le uniche due abitate. Sono tante le calette da scoprire per tuffarsi a picco nel mare. Cala Matana, ma anche Cala Spido, Cala Tramontana, la spiaggia delle Arene, i Pagliai, monoliti a forma di piramide somiglianti a veri pagliai. C’è solo l’imbarazzo della scelta.