Il Paese più buono del mondo è l’Irlanda

Il Paese più buono del mondo, secondo la classifica di The Good Country Index, è l'Irlanda, la piccola isola dal cuore d'oro

Il Paese più buono del mondo è l’Irlanda. Secondo la classifica stilata da The Good Country Index, non ci sono dubbi: l’Isola di Smeraldo può anche essere piccola ma sembra che abbia un cuore davvero immenso. Questo indicatore, presentato nel 2014, è stato ideato da Simon Anholt, che ha esaminato ben 125 paesi, tra cui l’Italia. Ci sono 7 categorie di valutazione e l’Irlanda si è piazzata al primo posto in quella che riguarda la prosperità e uguaglianza, battendo perfino gli Stati Uniti. Ciò vuol dire che il suo contributo in materia ha avuto un importante impatto a livello globale.

Simon Anholt, che ha lavorato anche per l’Onu, ha dichiarato di avepror avuto quest’idea per dare una visione generale di quanto i diversi paesi contribuiscano al bene dell’umanità. L’Irlanda si è distinta particolarmente in quanto, oltre al sopracitato primo posto, si è piazzata quarta per l’Ordine Mondiale. Ottimo piazzamento anche per quanto riguarda la Cultura, ovvero un rispettabilissimo settimo posto, e salute e benessere, nono posto. Nelle rimanenti categorie i risultati non sono stati altrettanto buoni ma il generoso Paese nord europeo non ha mai superato il cinquantesimo posto.

Per quanto riguarda Prosperità e Uguaglianza, sono presi in considerazione gli scambi commerciali, l’investimento diretto estero, il numero di volontari e lo sviluppo delle cooperative per gli aiuti umanitari. Anche l’Italia, sorprendentemente, ha avuto un piazzamento molto buono. Pur godendo di un’opinione pubblica non tra le migliori, è riuscita a classificarsi ventesima. Purtroppo, però, il nostro Paese non ha fatto bella figura nell’ambito di Pace e Sicurezza. Ci troviamo infatti oltre la centesima posizione, quindi tra i paesi più a rischio. Non esiste altra soluzione che cercare di migliorare la situazione attuale.

L’Irlanda può certamente andar fiera di essere il Paese più buono del mondo ma anche la Finlandia e la Svizzera, rispettivamente al secondo e al terzo posto, stanno facendo un ottimo lavoro. Anholt ha specificato che il suo scopo non è quello di far entrare in competizione i paesi ma di spingerli a fare sempre meglio. Inoltre, questa può essere una buona spinta anche per i politici, che ovviamente puntano ad ottenere il consenso pubblico. Per tenersi aggiornati sui dati, in continuo aggiornamento, basta semplicemente visitare il sito ufficiale dell’iniziativa.

Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo su Facebook, se sei interessato a tutto ciò che riguarda l’Irlanda il profilo del Turismo Irlandese. Noi ti consigliamo anche il gruppo IRLANDA NEL CUORE.