Hawaii, quando andare: clima e temperatura

Hawaii, quando andare: qual'è il periodo migliore per visitare questo arcipelago americano, cinquantesimo stato degli Stati Uniti d'America

Quando andare alle Hawaii? E’ una domanda molto comune tra i viaggiatori pronti a partire per queste terre così lontane disperse nell’Oceano Pacifico. In effetti il clima è di tipo tropicale, con una stagione calda da giugno a ottobre e una stagione più fresca da dicembre a marzo. Queste isole sono costantemente battute da venti provenienti da nord est, gli alisei, che influenzano in modo piuttosto pesante il clima dell’arcipelago portando piogge e umidità. La temperatura minima media raggiunta durante l’inverno è di 11 gradi centigradi mentre quella estiva 35.

Logicamente in cima al Mauna Kea, presso l’osservatorio, le temperature invernali possono andare tranquillamente sotto zero e addirittura può anche nevicare, come è già successo in passato Sul lato nord orientale delle isole piove quasi tutto l’anno e il territorio presenta infatti una vegetazione rigogliosa e lussureggiante. Dalla parte opposta si passa a terre aride e secche, praticamente desertiche. Honolulu, la capitale delle Hawaii , è la città più calda di tutto l’arcipelago, dove piove davvero pochissimo. Il periodo migliore per visitarla è quello compreso tra i mesi di maggio e ottobre.

Nonostante le Hawaii si trovino nella fascia tropicale, per fortuna sono raramente oggetto di uragani e dal tipico cicloni , che invece sono molto comuni in altri luoghi alla stessa latitudine. Da dicembre a marzo si consiglia un abbigliamento leggero per il giorno e una felpa per la sera. Se avete intenzione di salire in quota si suggerisce un abbigliamento e delle calzature adeguati. Durante i mesi più caldi invece, potrete preferire vestiti leggeri, possibilmente in fibra naturale, un cappello da sole e un foulard per la brezza, sempre presente.

Le Hawaii sono il luogo ideale dove trascorrere una vacanza esotica lontano da tutto e tutti. L’arcipelago dista infatti ben 4000 mila chilometri dalle coste della California e dal Messico. Per raggiungerle dall’Italia è necessario fare un paio di scali a New York e Los Angeles quindi il tragitto sarà piuttosto lungo. Una volta arrivati però la natura incontaminata che caratterizza questo arcipelago di origine vulcanica, vi ripagherà della fatica e della stanchezza sopportate durante il lungo viaggio per arrivare.