Parigi: cinque cose da fare in un weekend

Se avete poco tempo e avete già visto quasi tutto della Ville Lumière, ecco alcune dritte imperdibili per un breve soggiorno a Parigi

Visto che quest’anno dovremmo rinunciare ai ponti,ogni weekend è quello giusto per andare a Parigi. Ecco un itinerario fuori dal comune per chi ha già visto praticamente tutto della Ville Lumière e cinque luoghi da vedere

1. Sarete stati migliaia di volte alle Galeries Lafayette per fare shopping. Per una volta, scordatevi il portafoglio ed entrate nel grande magazzino solo ed esclusivamente per vederlo. Vi eravate mai accorti della meravigliosa cupola di vetro colorato in stile neo bizantino che sovrasta l’edificio principale? E delle splendide balconate di stucco dorato? Della imponente scalinata centrale? Le Galeries un tempo erano un negozio che vendeva nastri. Solo nel 1899 sono diventate quelle che conosciamo oggi (a cui si sono aggiunti altri edifici negli anni successivi). Se poi proprio non potete fare a meno di comprare qualcosa, passate al reparto calzature, il più grande d’Europa. Un souvenir lo troverete di sicuro! In un paio d’ore ve la sarete cavata.

2. Se avete già visitato il Louvre, il Jeu de Paume, l’Orangerie e la maggior parte dei musei più famosi di Parigi, forse vi siete persi il Musée du Quai Branly, a due passi dalla Tour Eiffel (che è sempre uno spettacolo da vedere!). E’ il museo delle arti primitive. Raccoglie circa 3500 reperti (nei caveau ce ne sono altri 300mila) provenienti dalle Americhe, Oceania, Asia e Africa. Un tour della storia dei popoli che prende un paio d’ore.

3.  Se pensate di conoscre tutto di Parigi, potreste scoprire qualcosa di nuovo visitando il museo della storia di Parigi (Paris Story). Il museo, nel 9° arrondissement, offre ogni giorno uno spettacolo interattivo della durata di un’ora e mezzo al massimo in cui si raccontano i duemila anni di storia della città. Ci si può divertire giocando con un enorme plastico della città orientandosi tra i quartieri e i 156 siti più famosi.

4. Se vi resta un po’ di tempo a fine giornata, non fatevi mancare una passeggiata sugli Champs Elysées, uno dei viali più maestosi di Parigi nonché dei più famosi al mondo. Se pensate sia troppo turistico, pensate che state camminando dove un tempo si trovavano dei campi coltivati e che Maria de’ Medici decise di trasformare in un bellissimo viale alberato. Anche Maria Antonietta amava trastullarsi sui Campi Elisi con le sue amiche, dunque perché non potete farlo voi?

5. Vi prenderà, invece, una giornata intera l’escursione fuoriporta a Marne-la-Vallée dove si trova Disneyland Paris. Non perché sia lontano da Parigi (è a soli 32 km e ci si arriva con l’RER), ma perché tra attrazioni, bar e ristoranti a tema e negozi con ogni bendiddio, non è tecnicamente possibile soffermarsi meno di un giorno. Prima tappa, dunque, a Disneyland Park, dove si tovano le attrazioni più classiche: il castello della Bella Addormentata, il vascello dei Pirati dei Caraibi, i rollercoaster di Indiana Jones e di Big Thunder Mountain. Seconda tappa ai Disney Studios, dove si trovano le attrazioni per adulti (ma non solo ovviamente). Da non perdere una discesa dalla Tower of Terror. Se vi è venuta voglia di partire, bon voyage!