Vacanza da Inuit in un villaggio igloo

Un'avventura tra le nevi alpine della Valcellina, nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Un'idea per un capodanno decisamente fuori dal comune

Non siamo in un villaggio di Inuit (come vengono chiamati gli eschimesi) della costa artica o della Groenlandia, bensì in una splendida zona del Friuli Venezia Giulia: la Valcellina, il cuore della montagna pordenonese nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, un’area protetta.

Eppure in questo villaggio si trovano veri e propri igloo, case fatte con blocchi di ghiaccio disposti a forma di cupola dove la temperatura è di circa zero gradi (ma accendendo una semplice candela la temperatura arriva a 12°C circa). Le location sono diverse, ci sono igloo immersi nel bosco, ad alta quota, vicini alle piste o anche in luoghi difficili da raggiungere.

L’originale iniziativa, prima in Italia, della Scuola Alpina Dolomiti Friulane, permette da qualche anno al turista avventuroso di poter trascorrere una o più notti in un vero e proprio igloo a 1.600 metri d’altezza, nella radura del Monte Ressetum, vicino a Claut.

Qui si trovano una quindicina di abitazioni di ghiaccio, ognuna attrezzata per ospitare due persone. Ai partecipanti viene impartito un corso accelerato di sopravvivenza ad alta quota, come per esempio costruire un riparo nella neve (un truna), costuire delle racchette da neve con il pino mugo, seguiti da esperte guide alpine.

Per chi preferisce dormire al caldo, si può alloggiare in un hotel o in un rifigio a Piancavallo e, durante il giorno, imparare a costruire un igloo. 

La Valcellina offre numerose attività per gli amanti della neve, dallo sci di fondo a quello alpino, dall’arrampicata su ghiaccio al trekking con le ciaspole. Buona vacanza e… copritevi bene!