Come cambia lo skyline di Londra

Nuovi e avveniristici grattacieli stanno per spuntare lungo le rive del Tamigi, trasformando inesorabilmente l'aspetto della capitale British

Tra qualche anno, lo skyline di Londra cambierà completamente. A fianco di meravigliose case vittoriane, spunteranno grattacieli alti fino a 300 metri che si affacceranno direttamente sul Tamigi.

 

Gli ultimi progetti presentati sono quelli degli architetti Herzog&deMeuron, gli stessi che hanno realizzato il Nido, lo stadio olimpico di Pechino, il grattacielo chiamato ‘cubo di Rubik’ di New York e tanti altri progetti architettonici in giro per il mondo.

 

Gli architetti svizzeri costruiranno tre grattacieli alti rispettivamente 133, 215 e 284 metri non lontani da Tower Bridge. All’intero ospiteranno appartamenti, uffici e negozi da favola.

 

Le tre ‘guglie’, come le hanno già battezzate, andranno ad aggiungersi a un altro edificio futuristico alto ben 75 piani, lo Shard of Glass, disegnato da Renzo Piano, nella zona di London Bridge, che sarà pronto per le Olimpiadi del 2012.

 

La Shard sarà una torre rivoluzionaria sia dal punto di vista architettonico sia tecnologico. Ospiterà abitazioni, hotel, uffici, ristoranti.

 

Questa zona di Londra, un po’ periferica, da qualche anno è in forte fase di ammodernamento.

 

E’ qui che sono nati nuovi e inconfondibili edifici, come il grattacielo Sir Norman Foster Building, e sono state ristrutturate vecchie fabbriche e cantieri navali divenuti, oggi, abitazioni, showroom, uffici e ristoranti alla moda.