Serbia, miglior destinazione europea. Cosa c’è da sapere

Dalle varie anime del Danubio al massiccio di Zlatibor, da Belgrado a Novi Sad

Questo Paese conquista un posto delle destinazioni consigliate “Best in Travel 2015” di Lonely Planet. E’ segnalato grazie alla sua “forte personalità, per ora, incredibilmente economico – è uno dei segreti meglio conservati d’Europa“. (GUARDA LA MAPPA)

Tra le zone più tipiche della capitale Belgrado ricordiamo il quartiere Skadarlija, situato in una zona del centro storico di Belgrado, ed è considerato il quartiere Bohémien della capitale serba. Da non perdere: la cattedrale di San Sava, la chiesa ortodossa più grande del mondo e la Fortezza Kalemegdan. Nei dintorni di Belgrado si può provare una grande emozione sulla cosiddetta Sargan Osmica, una delle attrazioni più affascinanti del parco naturale di Sargan-Mokra Gora. Si tratta della ferrovia a scartamento ridotto, costruita all’inizio del XX secolo.

La regione centrale della Serbia si chiama Sumadija, è un’area collinare ricoperta da boschi: zona ricca culturalmente e dall’atmosfera piacevole e rilassante. Vicino a Karljevo si trova il monastero di Studenica, uno dei più grandi e ricchi monasteri della Chiesa ortodossa serba, patrimonio Unesco. La città principale della regione di Sumadija è Kragujevac, il cui nome deriva dalla parola “kraguj” (una razza di falco) che sorge nel cuore della zona collinare.

La Voivodina occupa una parte della pianura detta “pannonica”, ovvero il bassopiano che si trova nell’Europa Sud-orientale ed è attraversato dal medio corso del Danubio e dal basso corso del Tibisco. Il paesaggio è completamente piatto. La città di Novi Sad è il centro maggiore della Voivodina. E’ una meta consigliata perché tra i migliori luoghi da visitare per rapporto qualità prezzo. Tra le attrazioni turistiche di questa città, si segnala la Fortezza di Petrovaradino.

Nella Serbia orientale, c’è la regione della Podunavlje, al confine con Romania, Bulgaria e Macedonia, dove scorre il Danubio. Il grande fiume passa davanti al forte di Golubac e alle gole chiamate Porte di Ferro.  La zona occidentale del Paese coincide con la regione della Podrinje, dove si trova il parco nazionale di Kopaonik, uno dei centri più significativi per la flora della Serbia, qui si trovano i rari esemplari di pini di Zlatibor. E’ qui anche il massiccio montuoso di Zlatibor, nelle Alpi Dinariche.

Come arrivare
Via aereo vi sono voli diretti a Belgrado (aeroporto Nikola Tesla) da Milano e da Roma operati giornalmente dalla compagnia di bandiera serba AirSerbia e da Alitalia e anche voli low-cost con easyJet da Malpensa, quattro volte alla settimana.