Rodi: una vacanza sull’Isola del Sole

Splendide baie premiate con la Bandiera Blu della FEE ma anche bagni termali, castelli e fortezze e la suggestiva Valle delle Farfalle

L’isola più grande del Dodecanneso è Rodi, famosa per essere l’isola della Grecia dove il sole splende per 300 giorni all’anno. Rodi è conosciuta fin dall’antichità come “Isola delle Rose” e “Isola delle Farfalle” per la quantità di fiori e farfalle che inondavano le sue colline, l’Isola di Rodi, come narra il mito, nasce dall’amore di Elio, il dio del Sole, e della ninfa Rodo, figlia di Poseidone. Non fu, quindi, un caso che per così tanti secoli il dio Sole fu venerato su Rodi o che questa venerazione diede vita ad una delle sette meraviglie del mondo antico, il Colosso di Rodi, a lui dedicato.

Rodi è famosa per la bellezza delle sue spiagge e le sue acque limpide: ben 31 spiagge dell’isola sono premiate con la Bandiera Blu della FEE (Foundation for Environmental Education) per la qualità delle acque, qualità della costa, servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale.

La costa orientale è un continuo alternarsi di baie incastonate tra gli scogli: Kalithea, con spiagge attrezzate di lettini e ombrelloni e diversi ristoranti, pizzerie e bar per il ristoro, Faliraki dalle acque trasparenti e spiagge sabbiose; Kalathos e Kiotari per chi ama vivere la natura in totale relax; Lindos, uno dei luoghi più suggestivi dell’Egeo, a circa 50 Km da Rodi, con le sue casette bianchissime, le viuzze del borgo e l’antica acropoli sulla cima della rupe scoscesa; l’insenatura Anthony Quinn circondata da pinete e la baia di Ladikò costituita da roccie e sabbia.

Nella punta a sud dell’isola di Rodi è situato il ventoso Capo Prasonissi, frequentato dagli amanti del windsurf. La spiaggia di sabbia compresa tra le due baie durante l’alta marea viene in parte sommersa dall’acqua, uno spettacolo da non perdere dove la lingua di terreno sembra separare due mari differenti con le loro innumerevoli onde che giungono a riva da est e da ovest.

Tornando a nord verso la città di Rodi dalla costa occidentale più esposta al vento che soffia da Nord-Ovest si trovano le spiagge di Apolakia, quelle di Monolithos, Kamiros in cui e’ possibile visitare anche i resti dell’antica città con la sua acropoli, Kremasti e Trianda.

Per chi ha voglia di gironzolare per l’isola di Rodi in macchina, moto, motorino o bicicletta e non solo fare un cura di sole, esistono dei luoghi particolari e straordinari: la baia esotica di Kalithea con i bagni termali; i laboratori di ceramica e tessitura di Archangelos; Petaloudes, la famosa Valle delle Farfalle, paradiso terrestre immerso nel verde con corsi d’acqua e fiori variopinti; Epta Piges, la valle il cui nome significa sette fonti, un’oasi verdissima con freschi corsi d’acqua e un grazioso ristorante. Da non perdere è lo spettacolo mozzafiato del castello Kritinia e di Monòlithos, con il contrasto tra il blu quasi elettrico del mare e il verde smeraldo della vegetazione circostante. Un ultimo sguardo anche alle tradizioni dell’isola: il piccolo villaggio di Messanagròs, con le antiche ed uniche case monolocali, e la località di Embonas, famosa per la produzione di vino e souma, un distillato d’uva simile alla nostra grappa. E’ un ottimo posto dove fare una pausa e gustare le specialità locali, soprattutto carni alla griglia da abbinare al loro vino.