Paphos: viaggio nella Cipro greca

La città cipriota è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e offre splendide spiagge e stupendi siti archeologici

Giugno è il mese migliore per visitare Cipro, il clima è soleggiato e mite, non troppi turisti affollano l’isola e i fiori adornano le strade offrendo uno splendido spettacolo visivo e olfattivo. Inoltre in questo periodo è possibile sfruttare le offerte tipiche della bassa stagione e i nuovi voli low-cost della Ryanair diretti dall’Italia a Paphos.

Questa piccola cittadina, antica capitale dell’isola, è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e si trova nella parte occidentale di Cipro. Qui convivono mitologia e veracità tipica locale.

L’aeroporto è poco distante dal centro cittadino, ma in ogni caso vi consigliamo di noleggiare un’auto, qui la benzina è molto meno cara che in Italia. In alternativa potrete muovervi agilmente con autobus o taxi, che diversamente dal resto della città risultano un po’ cari.

Per quanto riguarda l’alloggio sappiate che la città è ben attrezzata per ospitare i turisti, ci sono numerosi alberghi, qualche B&B e soprattutto tante ville. Fittare un’abitazione privata, anche per pochi giorni, è una buona soluzione per non spendere molto e godersi la tranquillità dei posti. Tra le varie zone vi consigliamo Polis, è un luogo molto tranquillo e ancora incontaminato, qui potrete vivere a contatto con la natura pur restando a pochi passi dalla città.

Paphos è stata anticamente il centro di culto di Afrodite, e grazie alle sue bellezze è il luogo ideale per abbinare una vacanza fatta di natura e mare, con visite culturali ed archeologiche.

Gli amanti delle spiagge potranno trovare luoghi selvaggi e incontaminati, Coral Bay è sicuramente la più famosa, ma anche la più affollata tra le spiagge. L’ideale è spostarsi un po’, pochi km in auto per trovare scogli, ciottoli o sabbia fine. Tra le spiagge più belle c’è sicuramente quella della Petra tou Romiou, leggendario luogo di nascita di Afrodite.

Per quanto riguarda la parte storico-mitologica ci sono numerosi luoghi da visitare. Dalle Tombs of the Kings al Parco Archeologico, dal Palaipafos-Aphrodite museum allo splendido villaggio Kouklia passando per il Monastero di San Neophytos.

Cipro è l’isola delle contraddizioni, dei contrasti e delle diversità. Elementi distinti che convivono tra loro, in maniera non sempre armoniosa, ma comunque affascinante. Basti pensare alla storia che accompagna l’intera Isola, e alla sua suddivisione politica. Da un lato la parte greca, dove vige la religione ortodossa e dove l’euro è la moneta ufficiale e dove il turismo è ben sviluppatp. Dall’altra, quella più piccola, la parte turca, di religione musulmana, poco recettiva, ma sicuramente più selvaggia e legata alle sue origini.

Poche centinaia di metri dividono due mondi tanto diversi tra loro. Se vi recate a Paphos non potete trascurare quest’ultima parte, raggiungibile in 3 ore. Il viaggio di per sé è affascinante, sia da un punto di vista naturalistico che storico. Potrete ammirare lo splendido mare turchese, i fiori che popolano i lati dell’autostrada e le montagne della parte più interna. Ma soprattutto potrete vivere due culture tanto diverse. Nella parte turca vi consigliamo di visitare la città di Famagosta (in turco Gazimagusa) e magari di fare una bagno nelle splendide acque di Bafra. Assolutamente da assaggiare il caffè locale, molto più forte del nostro. Ricordatevi che una volta versato in tazza deve decantare per qualche minuto, in questo modo si poseranno sul fondo tutti i sedimenti. Magari troverete anche qualcuno disposto a leggerli.

Per quanto riguarda il cibo a Cipro troverete il meglio della cucina mediterranea. Vi consigliamo di provare il Mezè, la specialità cipriota più singolare, un assaggio di vari piatti tipici, dalle 15 alle 25 portate, e di accompagnare il tutto con il vino del posto.

Una curiosità, nella mitologia si narra che un giorno Crono arrabbiato oltremisura con Urano gli tagliò i testicoli e li gettò nel mediterraneo, da questi nacque Cipro.