A Pamplona per il Festival di San Fermin

10 giorni di follie per l'evento più atteso dell'anno: dal 6 al 15 luglio, la corsa dei tori per le strade della città

Spasso, musica, tori in corsa e sbornie per chi decide di partecipare al Festival di San Fermin a Pamplona, una graziosa cittadina spagnola vicino ai Pirenei. Questa città si veste di nuovi colori per nove giorni (dal 6 al 15 luglio): di giorno el encierro, la tanto amata e odiata corsa dei tori, la sera concerti d’ogni sorta, bande musicali per strada e, a coronamento della giornata, giochi pirotecnici. Resa celebre in tutto il mondo da Ernest Hemingway, la festa di San Fermin attira ogni anno orde di turisti, grazie all’atmosfera euforica che travolge ogni angolo di Pamplona. E di attivisti che protestano contro la mattanza dei tori.
Siamo a una cinquantina di chilometri da San Sebastian (l’aeroporto più vicino è a Saragozza coperta da low cost), a circa 250 m d’altezza sul livello del mare in una posizione geografica influenzata sia dalle correnti climatiche dell’Atlantico sia dalle correnti dei Pirenei. Di giorno si raggiungono temperature torride, mentre di notte si ha una brusca escursione termica, bisogna portarsi un abbigliamento sia pesante che leggero.

El Chupinazo – L’inizio ufficiale
E’ mezzogiorno nella Plaza de Ayuntamiento quando tra la bolgia dantesca si sente lo sparo dei tre mortaretti, come tradizione il sindaco impavido attraversa la folla in trepidazione e… tre, due, uno, via con lo spargimento di champagne, farina, cacao, come fosse un capodanno!

Todos los dias
Alla mattina, verso le 8.00, si assiste o si partecipa in prima persona a el encierro, la tanto amata e odiata corsa dei tori.
Nel pomeriggio, dopo la corsa sfrenata tra tori e uomini, le bestie, purtroppo, vengono condotte all’arena per la corrida…
La sera c’è l’imbarazzo della scelta, tra bande che suonano per le strade cittadine e concerti di musica ska, raegge, rock, folk. Per non parlare degli spettacoli pirotecnici, secondo alcuni, unici al mondo.

Pombre de mi – L’ultimo atto
A mezzanotte tutti a Plaza de Ayuntamiento con candele accese per assistere alla fine del festival… e iniziare il conto alla rovescia del prossimo San Fermin.