A Lampedusa avvistate quattro balenottere: due cuccioli e due mamme

Il Canale di Sicilia: una nursery per cetacei. Inoltre dove praticare il whale watching in Italia

Lampedusa – Quattro balenottere, del tipo balenottere mediterranee, due mamme e due piccoli, sono state avvistate nelle acque dell’isola siciliana di Lampedusa.
Una mamma e un piccolo sono state viste a 19 miglia a nord-est di Lampedusa mentre la seconda coppia di balenottere a 22 miglia a sud (circa una quarantina di chilometri dalle coste). I piccoli misurano circa 7 metri, quindi significa che sono nati tra ottobre e novembre proprio in queste acque.

Un avvistamento che conferma l’importanza ambientale di questa porzione di mare: il Canale di Sicilia, che divide l’Italia dall’Africa, non solo come luogo deputato alla riproduzione dei cetacei, ma anche come riserva alimentare ricca di piccoli crostacei e di altri organismi che compongono lo zooplancton, il cibo principale delle balene.

Ma il Canale di Sicilia non è l’unico paradiso in Italia per zoologi e, più in generale, per gli appassionati del whale watching.
Dal 1999 è stata istituita l’area marina protetta del Santuario dei Cetacei: oltre 90 mila chilometri di parco marino che comprende Costa Azzurra, Corsica, Principato di Monaco, Liguria, Toscana e nord della Sardegna.
Numerose le possibili escursioni e le crociere organizzate per visitare il Santuario dei Cetacei.
Attivo da anni e noto agli addetti ai lavori, è l’Istituto Tethis Research che organizza visite guidate con esperti per avvicinare i più al misterioso mondo dei cetacei.