La città sommersa di Zante non è Atlantide. Ecco la verità

Ecco che cos'è in realtà quella che sembrava un'antica città perduta e sommersa dalle acque

zante-atlantide-citta-sottomarinaSembrava proprio un’antica città perduta per sempre, sommersa per sempre dalle acque del mare. I resti erano stati individuati nei pressi dell’isola greca di Zante, quell’affascinante Zacinto cantata da Ugo Foscolo ma più celebre per la Spiaggia del Naufragio, una delle più belle del Mediterraneo.

Ma quelle che alcuni avevano pensato essere addirittura le vestigia di Atlantide, in realtà non lo sono affatto. Anzi, non è nemmeno opera dell’uomo. Niente di soprannaturale, beninteso, bensì semplicemente un fenomeno naturale.

È quello che è emerso da una ricerca condotta dalle università di Atene e dell’East Anglia (UEA). Quelli che a tutti gli effetti sembravano basi di colonne, suoli pavimentati, corti squadrate, in realtà non sono altro che formazioni geologiche modellate dalla natura cinque milioni di anni fa, durante il Pliocene.
Il professor Julian Andrews, autore dello studio, ha spiegato che sebbene alcuni elementi potessero sembrare i resti di un antico porto sommerso, mancavano misteriosamente altri segni della presenza dell’uomo: ceramiche, monete o altri oggetti che testimoniassero passati segni di vita.
Per spiegare l’enigma dunque gli studiosi si sono soffermati sulla composizione chimica e mineralogica delle formazioni sottomarine, ricorrendo ai raggi X, al microscopio e a tecniche che sfruttano le analisi degli isotopi stabili.

Il risultato c’entra molto poco con il mito di Atlantide: quelle strutture, scoperte solo nel 2014, sono nient’altro che il risultato del lavoro di alcuni batteri. Quelle che sembravano essere basi di colonna, secondo gli studiosi, sono il frutto di una fuoriuscita di metano che emerge da una spaccatura del fondale marino. I batteri, utilizzandolo come carburante, alterano la chimica delle rocce dando origine a una sorta di cemento naturale, la dolomite.

In ogni caso si tratta di un fenomeno raro se si verifica a basse profondità, dove è collocata la formazione di Zante, mentre spesso strutture simili si trovano a centinaia o migliaia di metri sotto il livello del mare.