Kassandra, piccola perla del Mar Mediterraneo

Tutto quello che devi sapere per trascorrere una vacanza sull'isola di Kassandra, in Grecia

Kassandra è il centro principale della piccola penisola omonima, prolungamento naturale della più conosciuta penisola Calcidica, in Grecia, nel Mar Egeo. Per raggiungere questa zona, è consigliabile scendere all’aeroporto di Salonnico e affittare un’automobile, oppure prendere un autobus. L’estate qui è molto calda e le temperature raggiungono tranquillamente i 40 gradi centigradi nei mesi di luglio e di agosto. Pertanto è preferibile scegliere il mese di maggio o di settembre per visitarla o per trascorrerci una vacanza vediamo nel dettaglio cosa e vedere e cosa fare durante un soggiorno in questa perla del Mar Egeo.

Bagnata dal mare, questa penisola offre innumerevoli spiagge in cui trascorrere qualche ora in relax prendendo il sole o facendo il bagno in splendide acque color azzurro cielo. Tutto il litorale è attrezzato per la balneazione e le spiagge sono adatte anche a famiglie con bambini. Si possono trovare campi da beach volley, aree giochi per i piccoli, bar, locali e ristoranti dove assaggiare alcune pietanze della tradizione culinaria della Grecia, come la moussaka e la salsa allo yogurt, oltre naturalmente a pesce fresco preparato in diversi modi. Suggeriamo una visita alla spiaggia di Golden Beach (spiaggia d’oro), considerata una delle più belle di tutto il territorio della penisola Calcidica. Non può mancare una passeggiata sulla spiaggia di sabbia bianca di Kriopigi, davvero lunghissima e molto suggestiva.

Gli amanti dello sport acquatico potranno divertirsi facendo surf, vela o immersioni in questi splendidi fondali. Chi è appassionato di escursioni potrà passeggiare nelle tante pinete sparse su tutta l’area. Viene chiamata penisola ma in realtà si tratta di un’isola collegata alla terra ferma dal ponte di Nea Potidea al di sopra del canale che la divide dalla terraferma. Da non perdere anche l’escursione che prevede la visita al Museo antropologico e alla grotta scoperta nel 1959, al cui interno è stato trovato un teschio umano risalente a più di settecentomila anni fa. Il museo raccoglie collezioni di reperti antichissimi dell’epoca paleolitica, tra cui fossili animali e utensili costruiti dagli ominidi dell’epoca.

Da visitare anche il Monastero bizantino di Fokea del 1407 e i resti del Santuario dorico dedicato a Zeus Ammone, del Santuario di Dioniso e delle Ninfe, oltre alla piccola cappella di Agios Panteleimon a Kallithea, molto particolare. Si possono fare altre escursioni sulle piccole isole disabitate circostanti, che conservano ancora una natura selvaggia e incontaminata.