Islanda: viaggio al centro della Terra

Attraversare l'Islanda è un viaggio meraviglioso al centro della Terra

Islanda: iceberg azzurri come il cielo che si staccano lentamente, foche che nuotano in libertà a un passo dalla riva, geyser che regalano esplosioni di acqua bollente, lagune blu in cui immergersi per rigenerarsi, balene che costeggiano le navi dei pescatori. E poi spiagge di sabbia nerissima, rocce come prismi, faraglioni, calette color oro di mare incontaminato, vulcani che fumano da attraversare a piedi, fiordi incantevoli, altipiani zeppi di pulcinelle di mare e in estate giornate di sole lunghe ventiquattro ore. Attraversare l’Islanda è un viaggio meraviglioso al centro della Terra.

Il modo ideale per visitare questa splendida isola è con un fly & drive. Ci sono collegamenti diretti con Reykjavik e dall’Italia e le ore di volo sono davvero poche. Una volta in loco, si affitta un’auto e via. Il perimetro dell’isola è percorso dalla ring road, basta imboccarla per fare il giro completo dell’Islanda e scoprire tutto quel che c’è da vedere. Partendo dalla capitale, cittadina deliziosa e moderna, con edifici futuristici e casette di legno colorato in perfetto stile nordico. Cosmopolita e piena di energia, a due passi da terreni vulcanici primordiali. Poco più in là, la Laguna Blu vale indiscutibilmente una tappa. Una pozza di acqua calda naturale, con acque che più azzurre non si può circondate da rocce laviche nerissime. Uno spettacolo meraviglioso e un bagno rilassante e indimenticabile. Per gli amanti del beauty, basta immergere le mani e pescare la sabbia bianchissima sul fondo per usarla come maschera purificante per il viso. Poi, proseguendo verso est, ci sono le spettacolari cascate di Selfoss, il ghiacciaio di Vatnajokull con i suoi blocchi di ghiaccio color cielo e le foche che nuotano così vicine alla riva che si possono quasi toccare, la spiaggia nera di Jokulsarlon. Risalendo la costa orientale direzione nord si attraversano paesaggi meravigliosi, faraglioni conficcati nel mare blu, altipiani punteggiati di pulcinelle di mare, rocce scolpite come prismi e immensi terreni vulcanici. Ci si ferma a contemplare il lago Myvatn, ci si arrampica in passeggiate fumanti mentre la terra, nerissima, sotto i piedi ribolle. Imperdibile Akureyri per la bellezza di questo paesino di pescatori e Husavik per le meravigliose gite sulle navi di legno a caccia della foto perfetta con le balene e i delfini. Whale watching che non delude mai: se non si avvista la balena al primo giro, il secondo è gratis.

Il viaggio verso Isafiordur è unico, attraverso una miriade di fiordi fino alla punta occidentale più a nord del Paese, tra mille sorprese. Comprese le sterne artiche che fanno voli acrobatici per difendere i loro nidi dai predatori di uova. Si scende verso sud e ci si deve obbligatoriamente fermare a Stykkisholmur, delizioso paesino di pescatori. Tornando verso il punto di partenza, ovvero Reykjavik, ci sono due tappe imperdibili: le spettacolari cascate di Gulfoss e Geysir, con le sue esplosioni di acqua bollente, simbolo del Paese.

Per dormire: il modo migliore per visitare l’Islanda e per conoscere la gente del luogo (tutti parlano perfettamente inglese) è dormire nelle farm house, ovvero fattorie, a metà tra agriturismo e bed and breakfast. Da segnalare anche la catena degli Edda Hotel: prezzi onesti, ottimi servizi e grande pulizia (dopo 5 notti, anche itineranti, la sesta è gratis). Sono dei summer hotel, che sigifica non solo che funzionano solamente in estate, ma che occupano strutture che in inverno sono dedicate ad altro. Così capita spesso di dormire nelle scuole (i bambini le usano come collegi, la neve spesso non permette di tornare a casa) attrezzate con enormi piscine.

Per mangiare: basta lasciarsi guidare. Pesce fresco e ottimo, cucina di livello, gamberetti artici, salmone, capesante, pesce spada… I più coraggiosi (e meno animalisti) possono ritrovarsi anche ad assaggiare la balena e i puffin, le pulcinelle di mare. Il caffè è quasi un piatto nazionale, che ci crediate o no.

Per farsi un’idea: in rete si trovano molti riferimenti per organizzarsi il viaggio perfetto. Visit Iceland: guida ufficiale. Islanda.it, associazione amici dell’Islanda. Islanda.org, per appassionati.