Sintra, alla scoperta dei pozzi di Quinta da Regaleira

La tenuta di Quinta da Regaleira, nel centro storico di Sintra, è la meta ideale per tutti coloro che amano le storie avvolte dal mistero.

Fra passato e presente, leggende ed esoterismo, ecco dove si colloca Quinta da Regaleira. È un palazzo avvolto nel mistero e persino una delle principali attrazioni del centro storico di Sintra in Portogallo, pochi chilometri a nord-ovest di Lisbona. La tenuta di 4 ettari comprende un palazzo, grotte e giardini bellissimi con laghi e tempietti. Un valore inestimabile, insomma, tanto che nel 1995 è stato dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.

Oltre che per la sua bellezza architettonica, la tenuta è famosa per i due pozzi a spirale che si sviluppano nel sottosuolo. Queste particolari strutture sono legate a riti d’iniziazione segreti, probabilmente di matrice massonica e affascinano ogni anno sempre più turisti. Ecco tutto quello che c’è da scoprire dietro a questo luogo esoterico.

La tenuta di Quinta da Regaleira

Quinta da Regaleira, conosciuta anche come la Tenuta della Regaleira, non ha origini troppo antiche. È stata edificata agli inizi del Novecento – precisamente fra il 1901 e il 1910 – a opera dell’architetto Luigi Manini e per volontà dell’imprenditore Augusto Carvalho Monteiro. L’uomo, infatti, era rimasto affascinato da altri palazzi costruiti dallo stesso architetto e per questo ne aveva desiderato uno anche per lui.

La tenuta si estende su quattro ettari ed è circondata da giardini, fontane, statue, pozzi e grotte. L’architetto Manini ha voluto per il palazzo uno stile architettonico fra il romantico, il tardo gotico, il rinascimentale e il manueliano. Un luogo immerso nel verde di una splendida vegetazione spontanea che si estende per quattro ettari, fra piante e alberi.

I pozzi di Quinta da Regaleira

Quinta da Regaleira è un vero punto d’incontro fra la realtà e l’esoterismo che domina in un luogo circondato dal verde. Ricco di simboli che descrivono un percorso iniziatico, comprensibile solo a tutti coloro che conoscono quel linguaggio. La caratteristica del sito è quella di avere uno stretto legame con la massoneria e l’alchimia, fonte d’ispirazione per diverse leggende. Qua infatti si trovano due pozzi a spirale: il Pozzo Iniziatico e il Pozzo Incompiuto.

Il Pozzo iniziatico

Il primo dei due strani pozzi della tenuta è il Pozzo Iniziatico. Formato da nove livelli è legato all’esoterismo. Sul fondo del pozzo è infatti ben visibile una bussola con l’effige della Croce dei Templari, simbolo legato al leggendario ordine segreto dei Rosacroce. Il numero 9 richiamerebbe i gironi di Inferno, Purgatorio e Paradiso della Divina Commedia di Dante. I riti di iniziazione che si compivano in questo pozzo prevedevano la discesa e la risalita dalla scala a spirale, metafore di morte e rinascita.

Il Pozzo Incompiuto

Il Pozzo Incompiuto non fu mai completato, come il nome suggerisce. È formato da un’unica scala dritta che funge anche da collegamento tra i due pozzi attraverso alcune gallerie. Il legame con la massoneria sarebbe testimoniato dal numero di gradini che compongono la scalinata.

Quinta da Regaleira: come arrivare, orari e prezzo del biglietto

La tenuta di Quinta da Regaleira è raggiungibile con i mezzi pubblici o con la propria auto. Se scegliete di arrivare con l’autobus, dovrete prima recarvi alla stazione di Sintra e da lì prendere il bus numero 435 che in 10 minuti vi porterà alla tenuta. Con la stessa linea potete raggiungere anche il Parco e il Palacio Nacional da Pena, edificio patrimonio UNESCO che merita certamente una visita. Arrivare con la propria auto potrebbe essere più problematico: l’unico parcheggio disponibile, proprio di fronte alla proprietà, è piccolo e spesso pieno. Soprattutto in alta stagione potreste dover attendere anche 20 minuti prima di parcheggiare.

La tenuta è aperta alle visite durante tutto l’anno: da aprile a settembre alle 9.30 del mattino alle 20, mentre da ottobre a marzo gli orari di apertura sono 9.30-18. Il biglietto singolo per un adulto costa 8 euro per le visite libere e 12 per le visite guidate. Sono disponibili anche audioguide in diverse lingue al costo di 3 euro.