Dov’è Leicester, cosa vedere e come si pronuncia

Come arrivare, quando andare e le attrazioni del capoluogo della contea del Leicestershire

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Redazione

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La città inglese di Leicester, nelle Midlands orientali, è il capoluogo della contea del Leicestershire ed è la decima più grande dell’Inghilterra. Prima del 2016 non particolarmente nota, è diventata improvvisamente molto popolare in tutto il mondo calcistico quando la squadra del Leicester City, guidata dall’allenatore Claudio Ranieri, ha vinto il campionato inglese di calcio della Premiere League.
Una città sulla bocca di tutti dunque, anche se non molti italiani sanno come si pronuncia correttamente la parola Leicester : infatti la grafia può indurre in inganno. Leicester in realtà si pronuncia “lèsta” [ˈlɛs-tə], saltando la parte centrale della parola.

Il periodo migliore per visitare Leicester va da maggio a settembre, quando le giornate sono lunghe e il clima piacevolmente fresco. L’aeroporto più vicino è  quello di East Midlands e la città è ben servita anche dal servizio ferroviario.
Bagnata dal fiume Soar, Leicester è una tipica cittadina inglese. Passeggiando per il centro il riferimento principale per i turisti è la Clock Tower. Si prosegue poi lungo la High Street, la principale strada commerciale, fino alla Chiesa di St. Nicholas e al Jewry Wall Museum. Non lontano ci sono anche i resti di un antico castello. In città spicca anche The Curve Theatre, che sorge nel nuovo quartiere culturale sulla Rutland Street.

Tra le principali attrazioni la più popolare tra i visitatori c’è Bradgate Park, un enorme parco che si perde a vista d’occhio, popolato nientemeno da magnifici cervi. All’interno non manca una deliziosa tea room, per rilassarsi, gustare prodotti tipici inglesi e riscaldarsi durante l’inverno.
Gli amanti degli uccelli non potranno perdersi la Tropical Birdland, ricca di variopinti pappagalli che faranno la gioia dei bambini.
Leicester è decisamente ricca di verde: da segnalare anche Abbey Park, un grande parco bagnato dal fiume Soar, curatissimo e popolato di uccelli, conigli, capre, polli, scoiattoli e pavoni.

Gli appassionati di storia potranno visitare il King Richard III Visitor Centre, di fronte alla Cattedrale di Leicester, costruito nel luogo dove vennero trovati i resti di Riccardo III, ultimo re d’Inghilterra della dinastia dei Plantageneti. Non manca una chicca per i patiti dello spazio: è il National Space Centre, un museo che raccoglie navicelle, tute spaziali, attrezzature astronautiche e dove si può visitare un planetario 3d. All’interno c’è anche un ristorante con specialità inglesi.

Tra le cose da vedere, un suggerimento per i tifosi di calcio: a Leicester, non lontano dal centro, sorge il piccolo stadio King Power Stadium. Chi c’è stato assicura che l’esperienza di assistere a una partita di calcio qui è particolarmente emozionante, con un pubblico composto da molti bambini e famiglie e le tifoserie tranquillamente mescolate fra loro, tranquilli e rilassati, senza segni di tensione riscontrabili in altri stadi e anzi applausi per tutti, vincitori e vinti.

A fine giornata è d’obbligo rilassarsi in un pub inglese: se avete appena visitato i parchi andate a Curzon Arms, dove come recita un cartello cani e stivali infangati sono i benvenuti. A Stamford Arms si può mangiare fuori anche in inverno grazie a provvidenziali stufe a infrarossi, mentre The Rutland & Derby Arms è un tipico pub inglese dalla facciata di mattoni rossi, ben recensito da chi l’ha provato.