Cracovia-Roma: viaggio della Misericordia a cavallo

Viaggio della Misericordia a cavallo, la partecipazione del mondo equestre allo storico Giubileo

Il Viaggio della Misericordia a cavallo vuole essere un modo di coinvolgere l’animo umano alla partecipazione al Giubileo indetto da Papa Francesco. Misericordia, parola che condensa significati profondi. Il momento storico che stiamo attraversando non è tra i più facili. Per questo, il Papa ci vuole ricordare che il Padre è sempre pronto ad accoglierci e mantenere vivo l’amore verso di noi. Il mondo dell’ippica vuole onorare questo sentimento compiendo un pellegrinaggio a cavallo che, partendo da Cracovia, il 9 marzo, attraverserà varie nazioni fino a giungere a Roma nel mese di giugno.

Il pellegrinaggio a cavallo partirà dal Santuario della Divina Misericordia di Cracovia. Il luogo è significativo, in quanto in esso visse e morì suor Maria Faustina Kowalaska che fu beatificata nel 1993. Papa Giovanni Paolo II, durante la sua visita in Polonia nel 2002, affidò il mondo alla Misericordia del Padre. Il giorno della partenza verrà celebrata una Messa solenne. Autorità istituzionali e organizzatori dell’evento saranno presenti. A conclusione della celebrazione, il primo gruppo di cavalieri partirà alla volta di Roma. Dopo aver attraversato il territorio polacco, giunti al confine, essi cederanno il testimone ad un altro gruppo di cavalieri.

Suor Maria Faustina Kowalaska fu una religiosa alla quale Gesù raccomandò la diffusione del sentimento della divina Misericordia. Giovanni Paolo II la proclamò santa il 30 aprile del 2000. Inoltre, in tale occasione, venne stabilito che la festa della Divina misericordia dovrà essere celebrata la prima domenica dopo Pasqua. Gli organizzatori hanno voluto onorare tutto questo, organizzando questo Viaggio della Misericordia a cavallo. Il mondo equestre partecipa a questo momento di religiosa partecipazione. Il promotore è Riccardo Scorsone insieme ad Alessandro Silvestri, presidente della Fitetrec Ante.

Il Viaggio della Misericordia a cavallo, in questi mesi, attraverserà cinque nazioni. I cavalieri si alterneranno ai confini di ogni paese con passaggio di testimone. Lo spirito vuole essere quello di voler diffondere la Misericordia al mondo. La luce emanata da Gesù alla Santa della Misericordia abbraccerà i popoli. Arrivati in Italia, il testimone verrà gestito dalle delegazioni regionali della Fitetrec Ante. Ogni delegazione ha scelto la propria guida più esperta cui affidare il viaggio. Entrando in Italia dal Friuli Venezia Giulia si passerà in Veneto. Le regioni attraversate saranno Emilia Romagna, Toscana e Umbria. Quindi, entrati in Lazio, si arriverà in Vaticano.