Cosa vedere a Vienna: gli angoli più insoliti

5. Friedhof der Namenlosen, cimitero dei senza nome. Si tratta di un suggestivo posto in cui sono seppelliti i corpi di persone annegate nel Danubio. Esse, comunque, hanno avuto degna sepoltura con una lapide e croce d’argento. Ogni anno, la domenica successiva al giorno dei morti, si tiene una commemorazione in loro onore. Una zattera con fiori e candele viene lasciata andare sulle acque del fiume.

4. Naschmarkt di Vienna è un caratteristico mercato, luogo di incontro di persone di tutte le età. Le 120 bancarelle rimangono aperte dal lunedì al sabato, dalle 6:00 alle 19:00. Le merci vendute spaziano dalle verdure alle spezie, dalla carne al pesce. Delizie di cucina nazionale e internazionale vengono proposte dai ristoranti. Fare una passaggiata anche senza acquisti può essere occasione di entrare nel vivo della città.

3. Graben è una piazza su cui si affacciano importanti negozi e ristoranti. Essa è stata scenario di riti di religione cattolica con processioni e messe all’aperto. Nella piazza svetta la Colonna della Peste. L’opera, eretta dopo la fine dell’epidemia, è un esempio di arte Barocca. La chiesa di San Pietro, opera dell’architetto Lukas von Hildebrandt, è stata ricostruita nel 1708.

2. Café Central è un ritrovo storico e si trova al piano-terra del Palazzo delle Borsa Austriaca. Personaggi storici hanno tenuto riunioni e preso decisioni importanti. Intellettuali e letterati hanno reso celebre questo luogo con discorsi positivisti. Era detto anche Café degli Scacchi e si respira ancora l’atmosfera di altri tempi tra vetrate e ricche decorazioni.

1. Bosco Viennese è il luogo più romantico per eccellenza. Gli innamorati amano passeggiare per sentieri che si snodano tra prati e boschi. Numerosi monumenti, tra cui chiese e abbazie, sorgono lungo il tragitto. La natura incontaminata è nella sua massima espressione con fiori e piante. Il bosco è il luogo ideale per fare jogging. In passato, esso ispirò grandi scrittori e compositori.

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