Capodanno a St. Tropez

A poche ore di distanza dall'Italia, una meta dove il divertimento è assicurato e a prezzi modici. Info e indirizzi per partire con gli amici

Simbolo della dolce vita negli Anni Sessanta, il piccolo porto di pescatori della Costa Azzurra è tornato di gran moda negli ultimi tempi. Qui la movida non finisce mai, neppure d’inverno. Tra i vicoli e lungo il porto è facile incontrare Vip e personaggi del mondo dello spettacolo internazionale che passeggiano o gustano un aperitivo in uno dei tanti locali affacciati sullo struscio. Da George Clooney a Bruce Willis, da Ivana Trump a Victoria SilvstedtNaomi Campbell. Per non parlare, poi, di chi, a St. Trop, è di casa. Come la mitica BB (Brigitte Bardot, per i più giovani) che si incrocia facilmente davanti a una bancarella del mercato che si tiene il sabato in Place des Lices.

Se poi ci si chiude in uno dei locali più in voga, come Les caves du roy, frequentato dal jet set e dove una bottiglia di Champagne costa anche 35mila euro, o il Vip Room, il gossip rosa è assicurato.

Se non avete ancora deciso dove e come trascorrere il Capodanno, ecco dunque l’idea che fa per voi. Senza spendere cifre da capogiro, come fanno i Vip, si può festeggiare la notte di San Silvestro in uno dei tanti e deliziosi ristoranti aperti anche in questa stagione, con prezzi a partire da 80 euro, bevande comprese. Tra i migliori indirizzi segnaliamo La Mistralée, con cenone a base di foie gras e Champagne; L’Ecurie de Castellas, con ostriche e capesante; il Pearl Beach, con menu a base di lasagne di scampi e patè. Per chi ama la cucina etnica, nel villaggio di La Croix Valmer, a due passi da St Tropez, c’è anche Le Marrakech, per festeggiare con couscous e tè alla menta.

Ma la vera festa è quella che si fa sulla celebre spiaggia di Ramatuelle, dove si trovano i più noti stabilimenti balneari di Saint Tropez. Tra gli indirizzi consigliati, il Key West Beach, che prepara un cenone con ostriche e foie gras; il Nikki Beach, con aragoste, granchi e ogni prelibatezza e La plage des jumeaux, con menu di tartufi e risotto all’italiana. E allora, Buon Anno Nuovo a tutti!