Il borgo sommerso dal lago uscirà dalle acque

Fabbriche di Careggine è un villaggio abbandonato della provincia di Lucca

Negli Stati Uniti certi villaggi del West abbandonati (spesso ricostruiti, per giunta), diventano delle vere e proprie attrazioni turistiche. In Italia c’è un paese fantasma, in provincia di Lucca, che finora richiamava visitatori soltanto una volta ogni dieci anni. Il motivo? Fabbriche di Careggine, nella parte orientale delle Alpi Apuane, in provincia di Lucca, è completamente sommerso da mezzo secolo, da quando cioè nel 1941 per ordine del regime fascista l’acqua del torrente Edron confluì nella diga e annegò il borgo. Durante l’estate 2016 il Lago di Vagli sarà svuotato e verrà dunque riportato alla luce il paese sommerso (Guarda la mappa).

Era stato fatto un progetto di costruzione di un ponte e di una cupola di vetro che promettevano di rendere visitabile il sito anche quando la diga non è svuotata per manutenzione: in teoria ogni dieci anni, ma è dal 1994 che non si mette in pratica. Sarebbe uno dei ponti tibetani più lunghi del mondo: una struttura di 200 metri di lunghezza e un metro di larghezza, destinato a sfiorare il lago artificiale e il paese sommerso appena visibile a pelo d’acqua. A completare il progetto una cupola di vetro gigante per ammirare Fabbriche di Careggine. Questo progetto costosissimo non è mai stato realizzato.

Sono 31 le case in pietra, c’è il cimitero, il ponte a tre arcate, la chiesa romanica di San Teodoro e il campanile in rovina. Così lo lasciarono le 28 famiglie, 146 persone, che qui abitarono fino a che furono costrette ad abbandonarlo. Una storia suggestiva, che infatti è ancora al centro di mille voci e leggende: c’è chi parla di musiche strane, chi di grida, chi d’invocazioni che affiorerebbero dall’acqua che ricopre a stento il borgo. Oltre all’innegabile fascino del paese fantasma per attirare il turismo, la nuova struttura potrebbe anche diventare una scenografia perfetta per spettacoli e manifestazioni.