Olanda: è ancora il paese della trasgressione?

Da luglio 2008 è entrato in vigore il divieto di fumare tabacco nei locali pubblici, solo marijuana pura

Dopo la chiusura del Quartiere a Luci Rosse di Amsterdam, come sappiamo da mesi, soppiantato da negozi e atelier di moda è la volta del divieto di fumare nei coffeeshop, luoghi in cui è legale vendere e consumare cannabis (per i coffee shop il limite è di 500 grammi, mentre per i consumatori il quantitativo massimo è di 5 grammi).
Infatti dal 1 luglio 2008 è entrato in vigore il divieto di fumare tabacco nei locali pubblici. E siccome marijuana e hashish vengono consumati impastandoli con il tabacco, la domanda nasce spontanea: solo purini?

Alcuni stanno pensando di sostituire il tabacco con altre erbe come la farfara, aggirando così la legge. Altri stanno creando luoghi separati per permettere ai clienti di continuare a fumare nei coffee. Ma almeno per il primo mese si farà molta informazione e si utilizzerà la strada della tolleranza. Ma cosa accadrà dal prossimo agosto non è ancora molto chiaro, staremo a vedere.

L’Olanda ancora il paese della libertà e della tolleranza… inevitabilmente con riserve.

Ma rimane, dal punto di vista turistico, un paese tutto da scoprire, e forse anche da seguire come modello europeo, data l’alta qualità della vita che si respira nelle città olandesi. Vi proponiamo, inoltre, un viaggio fotografico che tocca i confini del mondo nel Mar del Nord, con Texel, nelle Frisone Occidentali, premiate dal National Geographic Traveler nella classifica delle isole incontaminate del mondo.