Cosa vedere in Australia: documenti d’ingresso, mete e città da non perdere

Se siete in partenza, ecco cosa vedere in Australia. Questo Paese immenso ha molto da offrire, ma alcuni posti vi faranno ricordare il viaggio per sempre

Scegliere cosa vedere in Australia potrebbe diventare diventare un inestricabile labirinto, soprattutto se siete alle prime armi con i viaggi oltreoceano. Per un europeo, decidere le destinazioni australiane equivale più o meno alle decisioni che deve prendere uno straniero che pianifica un viaggio in Europa. La scelta è tanta, ma ci sono luoghi fondamentali che lasceranno un segno nella vostra mente e che renderanno questa vacanza la più indimenticabile della vostra vita.

Innanzitutto, bisogna organizzare i documenti necessari per poter entrare e soggiornare in Australia in tranquillità. Data la grande varietà di persone che decidono di viaggiare verso questo enorme Paese per i più disparati motivi, anche i visti si sono adattati alle esigenze di ciascuno. Si possono richiedere al più vicino consolato australiano, ma alcuni sono disponibili anche online. Per qualsiasi dubbio, si consiglia di accedere a questo sito ufficiale: http://www.immi.gov.au.

Nel caso si tratti di turisti bisognerà richiedere l’ETA oppure l’eVisitor per un massimo di 3 mesi. Per chi invece decide di trascorrervi più tempo, bisognerà optare per il Tourist Visa, fino però a un totale di 12 mesi massimi. La stessa durata del soggiorno è garantita dal Sponsored Family Visitor Visa se siete in vista dalla vostra famiglia o da un parente espatriato.
Una volta superato questo scoglio burocratico, c’è da decidere cosa vedere in Australia.

Sicuramente la città simbolo è Sydney, che pur non essendone la capitale è comunque la più popolosa dell’intero continente. Tra i simboli indiscussi c’è l’Opera House, considerato uno dei capolavori dell’architettura del XX secolo. Per chi invece vuole entrare in contatto con la Sydney più antica, allora bisogna passeggiare per The Rock, il quartiere che ha fondato questa città, risalente al Settecento. Se invece siete amanti della natura, due sono i luoghi indicati per voi: il Taronga Zoo che ormai ha appena compiuto un secolo e i Royal Botanic Gardens che invece contano due secoli.

Per chi non riesce a rinunciare al sole e al mare, Bondi Beach è una delle spiagge più famose di Sydney. Anche chiamata Bondi Bay, si estende per ben 7 kilometri nel centro della città, nell’omonimo quartiere. Un po’ di villeggiatura a pochi passi dalle comodità della metropoli. Nella parte meridionale dell’Australia si trova un’altra importante città: Melbourne. Meno popolosa di Sydney, è ricodata come la capitale culturale o la città giardino, ma soprattutto è nominata città letteraria dall’Unesco, seconda solamente a Edimburgo.

Infatti, gran parte della cultura e delle comunicazioni australiane sono state fondate proprio qui. Tra i suoi luoghi simbolo ci sono la Federation Square, punto d’incontro cittadino che copre più di 3 ettari, e il Queen Victoria Market dove provare specialità da tutto il mondo. Per poter ammirare l’oceano in tutta la sua maestosità e bellezza, bisogna percorrere la Great Ocean Road, che esce da Melbourne e percorre più di 200 kilometri nello stato di Victoria.

Dal punto di vista naturalistico, l’Australia offre moltissimi spunti, a partire dalla Grande barriera corallina, che come suggerisce il nome è la maggiore barriera di corallo del mondo, estendendosi per più di 2000 kilometri fino a coprire 344.000 kilometri quadrati. Attualmente non è in pericolo e qui si possono ammirare tra gli esemplari più significativi della fauna marina, come il pesce pagliaccio, la murena, la manta gigante, varie specie di squali, ma soprattutto le tartarughe marine.

Sulla terraferma, poco più a nord, si trova la Foresta Pluviale Daintree, la più grande del continente. Il suo ecosistema è uno tra i più complicati di tutto il pianeta e per la sua importanza nel 2015 è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Oltre alla ricca varietà di colori, percorrerla può dare la possibilità di conoscere diversi paesaggi, passando dalla foresta vera e propria fino a scendere a spiagge bianchissime che si perdono nella barriera corallina.

È uno spettacolo unico e indimenticabile, dove si racchiudono rari fenomeni naturali e i più importanti stadi della storia evolutiva della Terra. Altrettanto interessante e stupefacente è l’Isola di Fraser, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Con quasi 2000 kilometri quadrati è la più grande isola di sabbia del mondo. L’Australia, a quanto pare, è un Paese pieno di primati. Nel parco che la ospita si può vedere da vicino uno degli animali simbolo, ovvero il dingo, un canide in via di estinzione spesso pericolo per l’uomo, perciò è severamente vietato attirarne l’attenzione.
Insomma, se non sapete cosa vedere in Australia questo è un piccolo spunto per riuscire a toccare con mano gli angoli più spettacolari e sorprendenti del pianeta, entrando in contatto con la sua stessa storia, così come conoscere un’altra cultura dalle radici europee.