Oman dalle mille e una notte

Dal mare alle montagne fino ai profondi canyon, spiagge e deserti alla scoperta del Sultanato dell'Oman

Il Sultanato dell’Oman incanta grazie alle sue antiche tradizioni e bellezze naturali. Noto come un Paese schivo, si è guadagnato il soprannome di “eremita”, ma si rivela sempre di più un luogo aperto al turismo proprio grazie all’atmosfera di una natura incontaminata.

Dal mare alle montagne fino ai profondi canyon. Spiagge e deserti rendono questo Sultanato dei contrasti una perla ideale per i veri amanti della natura grazie agli scenografici paesaggi che regala.

Questa particolare terra ha dato quindi vita a una inaspettata varietà di risorse naturali: si possono scegliere le vette delle montagne di Jebel Hajar e Jebel Al Akhdar, le dune del deserto di Wahiba o le incredibili coste dell’Oceano Indiano.

Chi ha la fortuna di visitare il Sultanato dell’Oman può godere dello spettacolo di contrasti tra le fonti di acqua dolce – i famosi wadi – e le formazioni rocciose tipiche del luogo nelle escursioni nel Wadi Shab o nel Wadi Bani Auf. Non potrà non lasciarvi senza fiato il fascino delle montagne omanite.

Ai piedi del Jebel Hajar troviamo la splendida capitale: Muscat. Rigorosamente conforme ai principi dell’architettura araba, non troveremo edificio più alto della torre del Muezzin della Grand Mosque. È il punto di partenza per chi vuole scoprire le vicine valli o tuffarsi tra le dune di Wahiba, nella parte Sud.

A solo due ore di auto da Muscat vi attende il viaggio nel deserto. Il villaggio di Al Mintirib segna l’ingresso nelle alte dune di sabbia di Wahiba che andranno poi a chiudersi nell’ipnotico Mare d’Arabia. Niente di più incredibile che scoprire il fascino di un luogo senza tempo: perdendovi nel tempo potrete sentire ancora il rumore dei beduini che di lì passavano con carovane di cammelli. Solo fermandovi ad ascoltare questa fascinosa terra avrete la fortuna di rivivere l’antico passaggio che creavano pastori e pescatori che transitavano per queste meravigliose valli.

Sfatando il mito del luogo inospitale, vi stupirete della cordialità omanita. Per chi ama l’avventura è addirittura possibile dormire sotto una tipica tenda beduina. Un viaggio che prosegue all’insegna della tradizione giungendo a Nizwa, ove è tappa necessaria un giro del souq, senza dimenticare di dare risalto ai raffinatissimi piatti speziati della cucina omanita.